I cavatelli sono un formato di pasta fresca di semola senza uova, tipico del Molise e della Puglia, ma diffuso in diverse zone del Centro e Sud Italia, come la Campania, la Basilicata e la Calabria. Si preparano con un impasto di semola di grano duro e acqua e hanno una tipica forma incavata verso l’interno, da cui deriva il nome, che si ottiene esercitando una leggera pressione delle dita su di un piccolo pezzo di pasta.
Farli in casa richiede amore per l’arte pastaia e mani esperte, ma con i nostri suggerimenti anche chi è alle prime armi in cucina potrà ottenere risultati più che soddisfacenti.
Grazie alla loro forma e alla superficie ruvida e porosa, sono perfetti con ragù di carne, come quello alla bolognese, ma anche con i broccoli o in zuppe di legumi. A Campobasso, ad esempio, i cavatelli vengono conditi con un sugo arricchito con le costolette di maiale, in Puglia il grande classico è con pomodorini freschi, fagioli e cozze. In alcune varianti, vengono aggiunte patate all’impasto.
Scopri come preparare i cavatelli seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli strascinati, un altro tipo di pasta fresca senza uova tipico di Puglia e Basilicata.
Setaccia la farina di semola di grano duro e raccoglila in una ciotola 1.
Setaccia la farina di semola di grano duro e raccoglila in una ciotola 1.
Versa l'acqua a filo 2.
Versa l'acqua a filo 2.
Inizia a impastare con le mani, fino a ottenere un composto bricioloso 3.
Inizia a impastare con le mani, fino a ottenere un composto bricioloso 3.
Trasferisci l'impasto sul piano di lavoro 4 e prosegui a lavorare per qualche minuto.
Trasferisci l'impasto sul piano di lavoro 4 e prosegui a lavorare per qualche minuto.
Una volta ottenuto un panetto liscio e omogeneo 5, avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente e fai riposare in frigo per una mezz'ora.
Una volta ottenuto un panetto liscio e omogeneo 5, avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente e fai riposare in frigo per una mezz'ora.
Trascorso il tempo, riprendi l’impasto e dividilo in quattro parti uguali 6.
Trascorso il tempo, riprendi l’impasto e dividilo in quattro parti uguali 6.
Forma con ciascuna porzione d'impasto dei filoncini 7.
Forma con ciascuna porzione d'impasto dei filoncini 7.
Tagliali a tocchetti 8 di circa 2 cm di larghezza.
Tagliali a tocchetti 8 di circa 2 cm di larghezza.
Esercita con il pollice una leggera pressione al centro di ogni gnocchetto 9 e trascinalo verso di te sul piano di lavoro infarinato, in modo da arricciare i bordi e conferire ai cavatelli la caratteristica forma.
Esercita con il pollice una leggera pressione al centro di ogni gnocchetto 9 e trascinalo verso di te sul piano di lavoro infarinato, in modo da arricciare i bordi e conferire ai cavatelli la caratteristica forma.
Lascia asciugare i cavatelli su un tagliere infarinato per almeno un paio d'ore 10; quindi lessali in acqua bollente leggermente salata e condiscili a piacimento.
Lascia asciugare i cavatelli su un tagliere infarinato per almeno un paio d'ore 10; quindi lessali in acqua bollente leggermente salata e condiscili a piacimento.
I cavatelli si conservano in frigo, avvolti con un canovaccio, per 2-3 giorni massimo. In alternativa puoi conservarli in freezer, in un apposito sacchetto per alimenti, fino a 1 mese.