Cattivi odori in cucina, 3 metodi utili per eliminarli

Hai cucinato il pesce, hai preparato un contorno di broccoli, hai fritto patatine e crocchette ma la cappa non basta: l’odore di questi cibi proprio non se ne va e impregna tutta la cucina, anche se hai aperto le finestre e fatto circolare l'aria.

Sicuramente la tua cucina ha una cappa, progettata proprio per catturare e filtrare fumi e odori di cottura, ma certe volte nemmeno questo utile strumento è sufficiente per cacciare gli odori più intensi. Cosa devi fare allora? Puoi usare profumatori per ambiente, ovviamente, ma anche applicare alcuni trucchetti naturali infallibili: ecco tre dei più efficaci che devi assolutamente conoscere.

1. Eliminare l’odore di fritto con l’alloro

La frittura è una delle cotture più golosa, amata indistintamente da grandi e piccini, ma è anche una di quelle che rilascia l’odore più intenso e fastidioso. Come fare a liberartene? Il tuo migliore alleato, in questo caso, è l’alloro: come altre piante e erbe officinali è un vero e proprio mangia odori. Ti basterà inserire in un pentolino pieno d’acqua 4 o 5 foglie di alloro, portare il tutto a ebollizione e lasciare il composto sul fuoco per 10 minuti. Grazie al vapore l’alloro sprigionerà tutto il suo aroma e l’odore di fritto sparirà in pochi istanti.

Broccoli e cavolfiori: far sparire il loro odore con erbe e spezie

Verdure e ortaggi fanno molto bene alla salute da tantissimi punti di vista, ma alcune possono essere davvero antipatiche per il tuo olfatto. Tra le più famose per rilasciare un odore molto fastidioso durante la cottura spiccano broccoli e cavolfiori, il cui aroma è talmente intenso che non basta la cappa a neutralizzarlo. In questo caso le soluzioni a tua disposizione sono due. Per prima cosa puoi agire direttamente in cottura e cuocere le verdure usando queste piccole accortezze che ti suggeriamo, come per esempio aggiungere dell'aceto all'acqua in cui le cuoci. La seconda soluzione prevede di ricorrere di nuovo all’aiuto di erbe e spezie. In questo caso dovrai creare un mix di piante mangia odore, per esempio chiodi di garofano, finocchio, anice stellato, cannella e cardamomo, inserire tutto in un pentolino pieno d’acqua e lasciare bollire per circa 10 minuti.

Far sparire l’odore di pesce o carne

Uno degli odori più fastidiosi che può rimanere in cucina è quello rilasciato dal fumo della carne o del pesce: può restare nell’aria per diverse ore ed è uno dei più difficili da rimuovere. In questo caso c’è una piantina che però riesce a fare il miracolo ed è il rosmarino, una delle piante aromatiche più profumate in assoluto e utilizzata in cucina in tanti modi diversi. La procedura è sempre la stessa: metti a bagno in un pentolino qualche rametto insieme a delle fettine di limone, fai bollire e lascia che sprigioni il suo aroma per circa 10 minuti. In pochi minuti l’odore di carne o pesce sarà solo un ricordo.