Le castagnole senza glutine sono la variante gluten free e senza burro delle classiche castagnole fritte, simbolo del Carnevale. Un dolcetto perfetto da portare in tavola per una festicciola in maschera o al termine del pasto, insieme ad altre ghiottonerie del periodo, facile e veloce da realizzare. In questa versione la farina di riso sostituisce quella di frumento, per un risultato soffice e fragrante, e adatto a tutti, mentre, il resto degli ingredienti, rimane fedele alla ricetta originale: uova, zucchero, latte, lievito in polvere e, per una nota piacevolmente aromatica, un bicchierino di rum.
Una volta ottenuto un impasto cremoso e privo di grumi, basterà farlo cadere a cucchiaiate nell’olio di semi bollente e friggerlo poi, poco alla volta, fino a doratura: il risultato saranno delle palline gonfie e fragranti, simili a delle castagne (da cui, appunto, il nome castagnole), da spolverizzare con lo zucchero a velo e gustare, una dietro l’altra, all’ora della merenda.
Per una resa ancora più golosa, puoi farcire le castagnole con una crema all’acqua, a base di amido di mais e perfetta quindi anche per celiaci, oppure con una pasta di pistacchi o una ganache al cioccolato fondente.
Scopri come preparare le castagnole senza glutine seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le chiacchiere senza glutine.
Rompi l'uovo in una ciotola capiente 1.
Rompi l'uovo in una ciotola capiente 1.
Aggiungi lo zucchero semolato 2.
Aggiungi lo zucchero semolato 2.
Profuma con l'estratto di vaniglia 3.
Profuma con l'estratto di vaniglia 3.
Monta con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso 4.
Monta con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso 4.
Incorpora la farina di riso setacciata 5.
Incorpora la farina di riso setacciata 5.
Aggiungi il lievito in polvere 6 e amalgama grossolanamente gli ingredienti.
Aggiungi il lievito in polvere 6 e amalgama grossolanamente gli ingredienti.
Versa il latte 7.
Versa il latte 7.
Unisci il rum 8 e monta ancora con le fruste elettriche.
Unisci il rum 8 e monta ancora con le fruste elettriche.
Al termine dovrai ottenere un composto liscio e privo di grumi 9.
Al termine dovrai ottenere un composto liscio e privo di grumi 9.
Scalda abbondante olio di semi in una casseruola 10 fino a raggiungere la temperatura di 160 °C: per questa operazione aiutati con un termometro da cucina.
Scalda abbondante olio di semi in una casseruola 10 fino a raggiungere la temperatura di 160 °C: per questa operazione aiutati con un termometro da cucina.
Lascia cadere delle cucchiaiate d'impasto nell'olio bollente 11.
Lascia cadere delle cucchiaiate d'impasto nell'olio bollente 11.
Friggi le castagnole su fiamma media 12, facendo attenzione a non farle scurire troppo.
Friggi le castagnole su fiamma media 12, facendo attenzione a non farle scurire troppo.
Quando saranno ben gonfie e dorate, preleva le castagnole con un mestolo forato 13.
Quando saranno ben gonfie e dorate, preleva le castagnole con un mestolo forato 13.
Lasciale asciugare su un foglio di carta assorbente da cucina 14.
Lasciale asciugare su un foglio di carta assorbente da cucina 14.
Spolverizza le castagnole senza glutine con lo zucchero a velo, sistemale su un piatto da portata 15 e servi.
Spolverizza le castagnole senza glutine con lo zucchero a velo, sistemale su un piatto da portata 15 e servi.
Per una riuscita impeccabile ti suggeriamo di scegliere l’olio di semi di girasole (o di arachide) e di portarlo alla temperatura di 160 °C. Se non hai in casa un termometro da cucina, lascia cadere un pochino di pastella nell’olio bollente: se risalirà subito in superficie, formando attorno tante bollicine, puoi procedere con la frittura.
Al posto della farina di riso puoi optare per un mix di farine per dolci gluten free, facilmente reperibile nei banchi del supermercato, oppure puoi sostituire il rum previsto dalla ricetta con la scorza grattugiata dell'arancia o del limone.
Ti suggeriamo di consumare le castagnole senza glutine appena fritte e al momento. In alternativa si conservano a temperatura ambiente, in un contenitore ermetico, per 1-2 giorni massimo.