La carta oleata è sempre più presente nelle nostre cucine, grazie alla sua capacità di proteggere i cibi dall'umidità: ma dove si butta? Ecco tutto quello che devi sapere sulla carta oleata: com'è fatta, come si usa e come smaltirla correttamente.
La carta oleata, anche conosciuta come carta paraffinata o cerata, è un tipo di carta che ha subito un trattamento particolare per renderla impermeabile a grassi, acqua e umidità: si tratta di un tipo di carta molto usato in cucina, perché è ideale per avvolgere formaggi, salumi, pane, carne e altri alimenti, proteggendoli dall'ossidazione e mantenendoli freschi più a lungo. Ma com'è fatta, come è bene usarla e soprattutto, dove si butta una volta usata?
La carta oleata è composta da due parti, la base e il rivestimento. La base è costituita da un foglio di carta, solitamente di buona qualità, per garantire resistenza e flessibilità; sulla carta viene poi applicato uno strato di cera o di una sostanza plastica simile, come la paraffina. Questo rivestimento crea una barriera che impedisce al grasso e all'umidità di penetrare. Ha una serie di caratteristiche particolari, che la rendono molto utile in cucina: è impermeabile, come abbiamo detto, ed è quindi in grado di proteggere gli alimenti da umidità e grassi. È facile da tagliare e da maneggiare, non rilascia sostanze chimiche negli alimenti e può essere utilizzata anche per diverse preparazioni culinarie.
La carta oleata trova ampio utilizzo in cucina e in altri settori grazie alle sue caratteristiche: come già detto è perfetta per avvolgere prodotti come formaggi, salumi, pane, carne e altri alimenti, ma anche per foderare teglie da forno, evitando che i cibi si attacchino e facilitando la pulizia. È perfetta per cuocere pesci, carni e verdure. Può essere utilizzata per proteggere le superfici di lavoro durante la preparazione di alimenti grassi o colorati.
Ovviamente, presenta anche degli svantaggi: per esempio, come vedremo in seguito, non è completamente riciclabile, a causa del trattamento impermeabilizzante e non può essere riciclata con la carta tradizionale. La produzione di carta oleata comporta quindi un certo impatto ambientale.
La questione di dove gettare la carta oleata può creare un po' di confusione, in quanto non è un materiale completamente riciclabile come la carta tradizionale. Generalmente va nell'indifferenziata: a causa del trattamento che subisce, la carta oleata non può essere riciclata con la carta e il cartone. Durante ripulitura delle fibre di cellulosa, queste sostanze contaminano l'acqua e gli altri materiali, rendendo il processo più complesso e meno efficiente. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, va gettata nella raccolta indifferenziata.
Alcuni tipi di carta oleata sono composti da uno strato di carta e uno di plastica. Se è possibile separare i due strati, puoi gettare la parte di carta nella raccolta della carta e quella di plastica nella raccolta della plastica. Tuttavia, questa operazione richiede attenzione e non sempre è facile da eseguire.
Qualche consiglio per usare al meglio la carta oleata e smaltirla nel modo corretto: