Il 6 maggio l'incoronazione di Carlo, grande amante dei piatti italiani (così come sua moglie Camilla). Al ricevimento non mancheranno pizza e olio extravergine di oliva. Tra le passioni in comune anche specialità campane.
Una data storica in Gran Bretagna quella del prossimo 6 maggio. Tutto il Commonwealth infatti si fermerà per assistere all'incoronazione ufficiale di Re Carlo, prevista per questo sabato all'interno dell'Abbazia di Westminster. L'evento, di portata internazionale, sarà seguito da un lauto pasto celebrativo in cui, tra l'altro, non mancherà anche qualche specialità tutta italiana. Impossibile dopotutto il contrario, considerando come sia Carlo sia Camilla siano due grandi estimatori della nostra cucina nazionale. In passato, infatti, hanno più volte dimostrato di apprezzare la gastronomia italiana, con alcuni piatti e prodotti tipici entrati nel loro cuore.
Il pranzo fissato a margine dell'incoronazione pare avrà un invitato d'eccezione alla tavola dei regnanti e dei loro ospiti. Si tratta di olio extravergine di oliva made in Italy, di cui il Re britannico è un grande estimatore. Un'azienda toscana, visitata in passato dallo stesso Carlo, sistematicamente in occasione del suo compleanno invia a Buckingham Palace una bottiglia del loro miglior olio.
Sembra però non fermarsi qui la rappresentanza gastronomica italiana: alcuni rumors infatti parlano anche di pizza margherita servita agli invitati. Come detto Carlo e Camilla sono due amanti della cucina italiana, e come dar loro torto dopotutto, con alcuni piatti in grado di prenderli metaforicamente per la gola. Come dichiarato in passato, e come visto anche in occasione di visite ufficiali, i reali britannici hanno avuto modo di apprezzare scialatielli ai frutti di mare, fritture di pesce ma anche paccheri al pomodoro durante le loro visite in Costiera Amalfitana o a Ischia. In particolar modo Camilla, da giovane con la sua famiglia, era solita recarsi sull'isola campana, dove ha potuto assaporare non poche specialità locali.
Il Re britannico inoltre pare avere un debole per il culatello e nello specifico quello di Zibello, prodotto a marchio Dop tipico della provincia di Parma. Anche i capperi, abbinati per lo più a piatti a base di carne, rappresentano un altro peccato di gola del figlio di Elisabetta II. Nel 2017, in occasione di una visita a Terra Madre, evento organizzato da Slow Food a Torino, Carlo e Camilla non hanno perso occasione di assaporare alcune specialità come rari formaggi, salumi e carni nostrane.