"Cracco al Naviglio" è la nuova avventura dello chef stellato. In cucina Luca Pedata, giovane chef napoletano che con l'ex giudice di Masterchef ha già collaborato in passato. La proposta sarà classica, con rivisitazioni dei piatti tradizionali italiani. Interessante la possibilità di abbinare la degustazione ai cocktail, grazie a una barlady molto nota nell'ambiente meneghino: Yasmine Montesano.
Una nuova avventura per Carlo Cracco che apre il suo nuovo ristorante, all'interno di una meravigliosa villa del XVII secolo, riconvertita in un albergo a 4 stelle. Il locale si chiama "Carlo al Naviglio" e si trova in fondo al Naviglio grande, tra le mura della vecchia Ca’ Bianca. Il ristorante è pronto fin da subito perché oltre a diverse sale interne molto eleganti, dispone anche di un dehor e di un ampio giardino, molto curato, con oltre 200 metri quadri con platani secolari e fiori.
Il menu è tutto incentrato sui piatti della tradizione, rielaborati in chiave moderna dall'estro del cuoco stellato. Cracco ha già fatto detto che per Carlo al Naviglio ha pensato a quattro cambi di carta ogni anno, per seguire la stagionalità, ed avranno sempre proposte di carne, pesce e vegetariane. Inoltre ci ha tenuto a "portarsi dietro" anche la bar lady di Carlo e Camilla in Segheria, suo vecchio progetto, così da offrire un abbinamento di livello tra la cucina e il cocktail bar.
Il cuoco di Cracco al Naviglio è Luca Pedata, chef partenopeo classe 1989 che ha già avuto modo di mettersi in mostra sulla scena meneghina. Oltre ad essere allievo di Carlo Cracco, è stato proprio lui lo chef di Carlo e Camilla in segheria, altro format del "mondo" dell'ex giudice di Masterchef. A Pedata l'onere di rivisitare la tradizione gastronomica italiana.
Il connubio tra Pedata e Cracco porta molti piatti che uniscono la tradizione gastronomica del Sud e del Nord. In menu troviamo infatti i Ravioli Napoli-Milano, ripieni di carne estratta dal ragù napoletano e guarniti con passata di pomodoro, salsa allo zafferano, un piatto che mette insieme la Campania e la Lombardia. Interessante anche il Piccione, topinambur e ciliegie in conserva, dallo stile più classico rispetto agli altri piatti disponibili.
Accanto alla proposta gastronomica ci sarà la possibilità di associare una selezione di cocktail, affidati alla bravissima Yasmine Montesano che torna a lavorare sui Navigli dopo l'esperienza, sempre con Cracco e Pedata, da Carlo e Camilla in Segheria. Anche la drink list si rinnova stagionalmente, e come il menu dello chef, è incentrata sulla rivisitazione dei grandi classici abbinata a proposte innovative ideate dalla Montesano.