Il ferro è un elemento fondamentale per il nostro organismo, e la sua carenza può portare problemi anche gravi. L’aiuto in più viene dalla vitamina C, e in questo senso il limone può essere il più grande alleato nella lotta contro la mancanza di ferro.
Ti potrebbe essere capitato di sentire dai tuoi nonni la credenza popolare per cui spremere un po’ di limone su alimenti ricchi di ferro, come spinaci o legumi per esempio, ti aiuta ad assorbirlo meglio. Per molto tempo questa è stata solo una credenza popolare, ma ultimamente la scienza ha confermato che non si tratta solo di una leggenda metropolitana.
Secondo i medici, infatti, gli agrumi ricchi di vitamina C possono essere dei grandi alleati nell’assimilare più in fretta e in modo più efficace il ferro presente negli alimenti, oltre a essere loro stessi fonte diretta della vitamina che più di tutte aiuta a prevenire la carenza di ferro. Ma perché gli agrumi, nello specifico il limone, riescono ad avere questa capacità assorbente così spiccata? Il segreto è tutto nella composizione naturale.
L’efficacia degli agrumi in generale, e del limone in particolare, nell’aiutare l’organismo ad assorbire il ferro presente negli alimenti, è tutta da imputare alla vitamina C. È proprio questo elemento a compiere la “magia”: è lei, infatti, che permette l’assorbimento del minerale. Tutto il processo si svolge nella fase di digestione: infatti, quando il ferro degli alimenti arriva nello stomaco dove incontra i succhi gastrici, andrebbe in parte perduto se non fosse per la vitamina C, che permette una riduzione degli ioni di ferro nella forma chimica più assorbibile, gli ioni ferrosi.
Questo elemento chimico semplice arriva all’apparato digerente, che in questo modo riesce ad assorbire il ferro in quantità maggiore. Usare il limone permette un aumento dell’assorbimento fino a 2-3 volte rispetto alla quantità che il corpo assorbirebbe normalmente.
Per sfruttare tutti i benefici eccellenti del limone basta versarne il succo su alimenti ricchi di ferro, dalle verdure ai legumi, ma anche sugli alimenti di origine animale: pesce e carne, infatti, contengono una parte di ferro altamente assimilabile di natura, ma anche una parte meno assimilabile che può essere assorbita con la vitamina C.
Fa molto bene, per regolare i livelli di vitamina C nel corpo, bere le spremute di agrumi, o direttamente il succo di limone. Bevuti la mattina, infatti, questi succhi sono dei validissimi alleati per stimolare la funzione digestiva, e inoltre sono anche diuretici e fanno benissimo alla pelle.
Come accennato, il limone ha anche altri benefici oltre a quello di essere una vera iniezione di vitamina C e di aiutare l’assorbimento del ferro presente negli alimenti: è in grado, infatti, di migliorare la funzionalità epatica, di stimolare il sistema immunitario e di regolare i livelli di glucosio, che influiscono sull’appetito.
È dunque un ottimo alleato nelle alimentazioni dietetiche, ma come per ogni cosa è meglio non eccedere: ingenti quantità di limone, soprattutto di succo di limone, possono portare nausea, diarrea, coliche allo stomaco e lesioni alla mucosa gastrica.