I carciofi al forno sono un contorno croccante e gustoso, caratterizzato da una ricca panatura a base di pangrattato, prezzemolo, olio, pecorino e parmigiano grattugiati. Si accompagna benissimo con secondi di carne, pesce, formaggi e uova, ed è ideale tanto per un pranzo in famiglia quanto per una cena con gli amici.
Per portarli in tavola, ti basterà pulire accuratamente i carciofi, rimuovendo le foglie esterne più coriacee e tagliando punta e parte del gambo, quindi dividerli a metà e lessarli in acqua bollente per una decina di minuti. Una volta morbidi, vengono disposti in una pirofila e ricoperti dal composto di pangrattato aromatizzato, irrorati con un filo d'olio e cotti in forno, per un risultato dorato in superficie e tenerissimo al cuore.
Delicati e saporiti al tempo stesso, i carciofi gratinati possono essere abbinati ad arrosti di manzo e di maiale, salmone, pesce spada e qualsiasi pesce alla griglia e al cartoccio, frittatone, salumi di ogni genere, formaggi freschi e stagionati; inoltre, possono essere gustati anche come antipasto in un'occasione di festa. Per una resa ottimale, scegli ortaggi freschissimi, dal gambo dritto, privo di parti ingiallite o troppo molle; la punta deve essere chiusa, caratterizzata da foglie verde scuro e senza macchie.
Noi abbiamo optato per il "Tondo di Paestum", carciofo Igp coltivato nel Salernitano, ma puoi utilizzare la varietà che preferisci. Un consiglio: prima della pulizia, munisciti di guanti per evitare che le mani possano macchiarsi, e trasferisci gli ortaggi pronti in una ciotola con acqua acidulata con succo di limone, affinché non anneriscano.
Scopri come preparare i carciofi al forno seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i carciofi alla giudia, grande classico della cucina giudaico-romanesca, i carciofi alla romana, i carciofi con le patate al forno e i carciofi in padella.
Taglia la parte finale del gambo dei carciofi 1.
Taglia la parte finale del gambo dei carciofi 1.
Stacca le foglie esterne più dure 2.
Stacca le foglie esterne più dure 2.
Rimuovi la punta 3.
Rimuovi la punta 3.
Con l'aiuto di un coltellino, pela il gambo del carciofo eliminando così la parte più coriacea 4.
Con l'aiuto di un coltellino, pela il gambo del carciofo eliminando così la parte più coriacea 4.
Dividi i carciofi a metà, tagliandoli nel senso della lunghezza: se presente, rimuovi la peluria interna, aiutandoti con il coltello o uno scovolino 5.
Dividi i carciofi a metà, tagliandoli nel senso della lunghezza: se presente, rimuovi la peluria interna, aiutandoti con il coltello o uno scovolino 5.
Man mano, immergi i carciofi in una ciotola capiente piena d'acqua acidulata con il succo di limone, per evitare che anneriscano 6.
Man mano, immergi i carciofi in una ciotola capiente piena d'acqua acidulata con il succo di limone, per evitare che anneriscano 6.
Sbollenta i carciofi in acqua salata per circa 10 minuti: devono risultare morbidi, ma restare ancora intatti 7.
Sbollenta i carciofi in acqua salata per circa 10 minuti: devono risultare morbidi, ma restare ancora intatti 7.
Nel frattempo, prepara la panatura con il pangrattato e il prezzemolo fresco tritato 8.
Nel frattempo, prepara la panatura con il pangrattato e il prezzemolo fresco tritato 8.
Aggiungi il parmigiano e il pecorino grattugiati 9.
Aggiungi il parmigiano e il pecorino grattugiati 9.
Insaporisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe nero, quindi versa l'olio extravergine di oliva 10.
Insaporisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe nero, quindi versa l'olio extravergine di oliva 10.
Amalgama accuratamente tutti gli ingredienti 11 fino a ottenere un composto umido.
Amalgama accuratamente tutti gli ingredienti 11 fino a ottenere un composto umido.
Versa un filo d'olio sul fondo di una pirofila capiente 12.
Versa un filo d'olio sul fondo di una pirofila capiente 12.
Scola accuratamente i carciofi dall'acqua e disponili nella pirofila 13.
Scola accuratamente i carciofi dall'acqua e disponili nella pirofila 13.
Ricoprili con la panatura profumata 14.
Ricoprili con la panatura profumata 14.
Irrorali con un filo di olio 15 e cuocili in forno statico preriscaldato a 180 °C per 35 minuti; se non sono abbastanza dorati in superficie, puoi prolungare la cottura di 5 minuti e attivare la funzione grill, oppure spostarli nel ripiano più alto, appena sotto le resistenze.
Irrorali con un filo di olio 15 e cuocili in forno statico preriscaldato a 180 °C per 35 minuti; se non sono abbastanza dorati in superficie, puoi prolungare la cottura di 5 minuti e attivare la funzione grill, oppure spostarli nel ripiano più alto, appena sotto le resistenze.
Una volta pronti, porta in tavola i carciofi al forno e gustali, caldi e croccanti 16.
Una volta pronti, porta in tavola i carciofi al forno e gustali, caldi e croccanti 16.
A piacere, puoi arricchire i tuoi carciofi come preferisci: al posto del pangrattato, puoi utilizzare altre tipologie di panature come il panko giapponese, la farina di mais o il pane raffermo sbriciolato, e aggiungere anche delle olive nere snocciolate, un trito di pomodorini secchi, speck o pancetta, tagliati a listerelle… per un effetto filante, completa con qualche cubetto di scamorza.
Per una variante vegana, invece, puoi sostituire i formaggi con il lievito alimentare in scaglie e profumare il tutto con timo, salvia o origano.
I carciofi al forno si conservano in frigorifero, ben chiusi in un contenitore ermetico, per 2 giorni al massimo. All'occorrenza, puoi scaldarli per 15 minuti in forno o in friggitrice ad aria.