I capperi sotto sale sono un modo facile e sicuro per conservarli alla perfezione e utilizzarli, poi, nelle vostre preparazioni: contorni, primi piatti, insalate, pizze e tanto altro. I capperi sono i boccioli della pianta del cappero, un arbusto coltivato fin dall'antichità nel bacino del Mediterraneo, anche in Sicilia, e che fiorisce in primavera e per tutta l'estate, periodo in cui vengono raccolti. I capperi vengono spesso associati anche ai cucunci, ma qual'è la differenza? I capperi sono i boccioli della pianta, mentre i cucunci sono i frutti, e sono più grandi e con una forma affusolata. I capperi sono anche ricchi di vitamine e sali minerali e hanno proprietà diuretiche e protettive nei confronti dei vasi sanguigni: sono quindi buoni e salutari. Ma vediamo come conservare i capperi sotto sale in pochi passaggi e consumarli per tutto l'anno.
Tagliate lo stelo dei capperi, lavateli con delicatezza e tamponateli con un panno di cotone pulite, fino a che non saranno completamente asciutti. Versate il primo strato di sale all'interno di un vasetto sterilizzato, aggiungete uno strato di capperi di 1 cm circa, un altro strato di sale, e continuate così fino a terminare tutti gli ingredienti. Chiudete i vasetti e conservateli in un luogo fresco, asciutto e buio, agitandoli di tanto in tanto. In questo modo potete conservare i capperi fino a 12 mesi.
Tagliate lo stelo dei capperi, lavateli con delicatezza e tamponateli con un panno di cotone pulite, fino a che non saranno completamente asciutti. Versate il primo strato di sale all'interno di un vasetto sterilizzato, aggiungete uno strato di capperi di 1 cm circa, un altro strato di sale, e continuate così fino a terminare tutti gli ingredienti. Chiudete i vasetti e conservateli in un luogo fresco, asciutto e buio, agitandoli di tanto in tanto. In questo modo potete conservare i capperi fino a 12 mesi.
Per la preparazione dei capperi sotto sale, sceglieteli piccoli e ben chiusi, perché sono più saporiti e utilizzate 500 gr di sale per ogni 500 gr di capperi.
I capperi si conservano bene anche con una percentuale di sale pari al 40% del peso dei capperi ma, dato che bisogna poi dissalarli, è meglio abbondare con le quantità.
Una volta conservati sotto sale, i capperi vanno poi sciacquati bene, prima di utilizzarli, tenendoli a bagno per alcuni minuti, così da eliminare tutto il sale.
Una volta dissalati potete utilizzare i capperi sotto sale per condire le pizze, le insalate, ma anche piatti di pasta, come gli spaghetti olive e capperi, oppure contorni di verdure come la caponata. I capperi sotto sale sono l'ideale anche per dare un tocco in più a pietanze di carne o di pesce, e possono essere utilizzati anche per realizzare delle gustose salse, come la salsa verde, tipica del Piemonte e ideale per accompagnare bolliti di carne o di pesce, oppure la salsa tartara, ideale per accompagnare grigliate di carne o per essere spalmata sui crostini. In generale, quando utilizzate i capperi sotto sale, evitate di salare troppo le pietanze a cui li aggiungerete.
In alternativa potete conservare i capperi sotto aceto. Per realizzarlo, lavate 1 Kg di capperi, scolateli e cospargeteli di sale, lasciandoli riposare per 24 ore. Trascorso il tempo necessario, portate ad ebollizione 1 litro di aceto bianco con 2 chiodi di garofano e 1 foglia di alloro. Lascieate poi intiepidire l'aceto, mettete i capperi in un vasetto sterilizzato e versateci sopra l'aceto. Lasciate raffreddare, richiudete e conservate in luogo fresco e asciutto. Potrete poi utilizzare i capperi sotto aceto soprattutto nelle insalate di pasta, di riso, di pomodori e di patate. Sono quindi l'ideale per le preparazioni a crudo.