La votazione dell'assemblea plenaria di Strasburgo "salva" il vino. Gli europarlamentari erano chiamati a esprimersi sugli emendamenti riguardanti il Cancer Plan: uno di questi prevedeva un alert sanitario da segnalare sull'etichetta.
Il vino è "salvo" e sull'etichetta delle bottiglie non ci sarà alcun riferimento al pericolo di contrarre il cancro direttamente legato al consumo di alcolici. C'era attesa per quanto riguarda la decisione dell'UE, con il pericolo del bollino nero che incombeva e i produttori praticamente sul piede di guerra. Invece nel corso dell'ultima votazione è passata la linea soft, tra gli altri Paesi, di Italia e Francia. L'assemblea di Strasburgo era chiamata a pronunciarsi sugli emendamenti riferiti al Cancer Plan (una serie di provvedimenti per la lotta al cancro) e, tra questi, c'era quello che avrebbe portato a un'alert sanitario segnalato sulle bottiglie, sulla scia di quello (dal grande impatto visivo) già presente sui pacchetti delle sigarette.
Nessun riferimento al cancro, alla fine, ma solamente un invito al bere in modo responsabile. Se qualche giorno fa aveva fatto discutere l'approvazione di un report, riguardante la presunta eticità della produzione di foie gras, da parte della Commissione Europea, stavolta la votazione avvenuta a Strasburgo porta perlomeno buone notizie per quanto riguarda tutto il mondo del vino.
C'era timore che sulle bottiglie di vino potessero comparire messaggi come quelli già presenti sui pacchetti di sigarette. Sarebbe stato un danno di immagine non da poco per tutto il mondo del vino, e nel nostro Paese Federvini ha accolto con favore l'esito della votazione di Strasburgo. "Esprimo soddisfazione che gli emendamenti a sostegno dell'argomentazione che vada combattuto l'abuso e non consumo puro e semplice di alcol siano passati", ha detto Micaela Pallini, Presidente di Federvini.
Sulla stessa linea di pensiero anche Coldiretti: "È stato respinto il tentativo di demonizzare il consumo di vino e birra attraverso allarmi salutistici in etichetta già adottati per le sigarette, l'aumento della tassazione e l'esclusione dalle politiche promozionali dell'Unione Europea" le parole di Ettore Prandini, numero uno dell'associazione a rappresentanza dell'agricoltura italiana.
La votazione ha ufficializzato una distinzione tra consumo e abuso di alcol, e sull'etichetta verrà apposta una raccomandazione a non esagerare con l'assunzione di bevande alcoliche. Come una spada di Damocle, però, continua a pendere sul vino il pericolo del bollino nero da parte di Nutriscore.