La caipirinha è un cocktail brasiliano ed è a base di cachaça, un distillato ottenuto dalla canna da zucchero, lime e zucchero di canna, il tutto servito con ghiaccio tritato e una fetta di lime. Il nome deriva dalla parola "caipira", usato per indicare gli abitanti delle zone rurali del Brasile. Nonostante sia un cocktail molto alcolico, la caipirinha è una bevanda rinfrescante e adatta per ogni tipo di aperitivo ma anche per il dopo cena. Ecco la ricetta della caipirinha IBA!
Tagliate il lime in quattro spicchi e mettetelo in un bicchiere capiente con lo zucchero di canna 1. Aggiungete la cachaça e pestate vigorosamente per farne uscire il succo. Mescolate bene e aggiungete del ghiaccio spezzettato fino a riempire il bicchiere 2. Guarnite con uno spicchio di lime e servite 3.
Tagliate il lime in quattro spicchi e mettetelo in un bicchiere capiente con lo zucchero di canna 1. Aggiungete la cachaça e pestate vigorosamente per farne uscire il succo. Mescolate bene e aggiungete del ghiaccio spezzettato fino a riempire il bicchiere 2. Guarnite con uno spicchio di lime e servite 3.
Per una caipirinha perfetta, tagliate correttamente il lime: usate un coltello a sega, tagliate ed eliminate le due estremità del frutto con un taglio netto e appoggiate il lime su un tagliere. Eliminate il filamento bianco centrale con un taglio a V in modo da evitare il gusto amaro durante la spremitura.
Se la volete più dolce, aggiungete un cucchiaino di zucchero di canna in più durante la preparazione ma se la volete più alcolica, aggiungete, oltre al cucchiaino di zucchero, anche 1 cl in più di cachaça riducendo il ghiaccio.
L'origine della caipirinha ha origine con la diffusione della canna da zucchero nel 1532 in Brasile da parte dei portoghesi. Con i suoi scarti, si ricavava la garapa, un succo non fermentato usato anche come potente medicinale, che, fermentato, diventa la famosa cachaça, un distillato casalingo dei "caipira", cioè dei contadini. Questo attirò su di loro imposte su imposte e il proibizionismo: ci fu la prima rivolta della cachaça nel 1660 e, con l'indipendenza del Brasile, i caipira brindarono con la caipirinha, una bevanda di cachaça e lime che i contadini avevano da sempre prodotto illegalmente.
La variante più famosa della caipirinha è alla fragola, usata al posto del lime, oppure la caipiroska, dove si usa la vodka al posto della cachaça.