Il bussolà è un dessert tipico della gastronomia vicentina, conosciuto anche con il nome di bussolao o brasadelo. Si tratta di un ciambellone fragrante e dal sapore rustico, non particolarmente dolce, realizzata con un impasto piuttosto denso a base di farina, burro, uova, zucchero e grappa, spesso sostituta dal torcolato, un vino passito molto aromatico.
Semplice e molto facile da preparare, basterà lavorare insieme il burro con lo zucchero, aggiungere le uova, uno alla volta, poi incorporare liquore, un pizzico di sale, farina e lievito setacciati, quindi versare il composto ottenuto in uno stampo a ciambella. Non rimarrà che livellare la superficie, spennellarla di burro fuso e ricoprirla di zuccherini, quindi infornare a 180 °C per 45 minuti.
Il risultato è una torta dalla consistenza morbida e compatta al contempo. Tradizionalmente confezionata in occasione delle festività natalizie, è in realtà ideale da gustare tutto l'anno per colazione, insieme a una tazza di latte, a merenda con un infuso fumante o a fine pasto, accompagnata da un caffè espresso.
Come molte ricette antiche, anche questa presenta numerose versioni differenti di zona in zona, addirittura di famiglia in famiglia: c'è chi l'arricchisce con una manciata di uvetta ammollata, chi unisce le gocce di cioccolato, chi ancora sostituisce la granella di zucchero con frutta secca o zucchero a velo e così via.
Scopri come preparare il bussolà seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la torta putana e il macafame.
Innanzitutto, raccogli il burro morbido e lo zucchero in una ciotola, quindi lavorali con le fruste elettriche fino a ottenere una consistenza cremosa. Aggiungi poi un uovo alla volta 1 continuando a montare con le fruste.
Innanzitutto, raccogli il burro morbido e lo zucchero in una ciotola, quindi lavorali con le fruste elettriche fino a ottenere una consistenza cremosa. Aggiungi poi un uovo alla volta 1 continuando a montare con le fruste.
Dopo aver incorporato tutte le uova, profuma con la grappa 2 e unisci un pizzico di sale.
Dopo aver incorporato tutte le uova, profuma con la grappa 2 e unisci un pizzico di sale.
Infine, aggiungi la farina e il lievito setacciati 3, quindi amalgama per bene il tutto.
Infine, aggiungi la farina e il lievito setacciati 3, quindi amalgama per bene il tutto.
Distribuisci l'impasto ottenuto, che sarà piuttosto denso e corposo, all'interno di uno stampo a cerniera dal diametro di 26 cm, già imburrato e infarinato, poi livella per bene la superficie con una spatola 4.
Distribuisci l'impasto ottenuto, che sarà piuttosto denso e corposo, all'interno di uno stampo a cerniera dal diametro di 26 cm, già imburrato e infarinato, poi livella per bene la superficie con una spatola 4.
Spennella la parte superiore dell'impasto con il burro fuso 5.
Spennella la parte superiore dell'impasto con il burro fuso 5.
Decora con le codette di zucchero 6 e cuoci il bussolà in forno statico preriscaldato a 180 °C per 45 minuti. Una volta pronto, lascialo raffreddare completamente prima di sformarlo e trasferirlo su un piatto da portata.
Decora con le codette di zucchero 6 e cuoci il bussolà in forno statico preriscaldato a 180 °C per 45 minuti. Una volta pronto, lascialo raffreddare completamente prima di sformarlo e trasferirlo su un piatto da portata.
Il bussolà vicentino è pronto per essere gustato 7.
Il bussolà vicentino è pronto per essere gustato 7.
Puoi personalizzare la ricetta come preferisci: per esempio, puoi sostituire la grappa con mistrà, liquore all'anice o un qualsiasi vino liquoroso; è possibile aromatizzare l'impasto con estratto di vaniglia, scorza grattugiata di arancia o di limone, oppure con una fialetta di essenza di mandorla, incorporando al composto anche delle mandorle a lamelle.
Per una variante golosa, sostituisci 30 grammi di farina con pari dose di cacao amaro: realizzerai così un bussolà al cioccolato che conquisterà grandi e piccini.
Il bussolà vicentino si conserva a temperatura ambiente, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 4-5 giorni. In alternativa, una volta cotto, può essere tagliato a fette, da sistemare in un sacchetto per alimenti e congelare fino a 2 mesi.