Non è un modo di dire, sono davvero torte a cui viene dato fuoco per scoprire messaggi nascosti. Una follia? No, un nuovo trend che spopola sui social.
I social sono una fonte continua di nuove tendenze, a volte anche piuttosto singolari. Dopo le ugly cake, le torte brutte decorate con scritte impertinenti, arriva un nuovo trend da TikTok pronto a far parlare di sé.
Sono le burn-away cakes, ovvero le torte “che bruciano” e non per modo di dire. Basta che controlli l'hashtag #burnawaycake per trovare milioni di esempi: si tratta di realizzazioni davvero particolari, che sembrano facili ma che richiedono molta manualità e una buona dose di pazienza.
Ma come funziona la preparazione della burn-away cake ed è possibile realizzarla in casa? Scopri con noi tutto quello che c’è da sapere sull’ultima trovata della nuova pasticceria che fa impazzire proprio tutti.
Le torte burn-away sono dei veri e propri dolci perfettamente commestibili, ma decorati in modo del tutto particolare. Al centro della torta infatti si trova un’immagine stampata su un materiale particolare e infiammabile. Dando fuoco a questo strato ecco la magia: compare una seconda immagine sottostante.
E non è detto che ci sia solo uno strato: come puoi vedere nei video che spopolano sui social, anche la seconda immagine può essere bruciata rivelandone un’altra, e così via per diversi strati. È un effetto sorpresa davvero stupefacente, usatissimi per le proposte di matrimonio per esempio, per le feste del gender reveal, ma anche per compleanni diversi dal solito.
La burn-away cake è diventata virale sui social nel 2024, ma in realtà non è un’invenzione di quest’anno: risale precisamente al 2022, quando si trovano le primissime testimonianze in rete per mando della pasticcera statunitense Denise Steward, la prima a rendere commestibile ogni parte della torta che brucia.
La sua tecnica però sul momento è passata inosservata, fino a quando quest’anno è stata recuperata da un’altra pasticcera americana, Namaya Navaratnarajah, una vera star dei social. Proprio lei ha realizzato una burn-away cake dedicata a Taylor Swift e i tantissimi fa dell’artista hanno fatto diventare la torta un vero e proprio caso che ha fatto il giro del web.
Da quel momento la mania per la burn-away cake è esplosa, la tecnica è diventata famosa e sono stati tantissimi i pasticceri professionisti e amatoriali che hanno provato a replicarla, condividendo ovviamente sui social la loro personale versione.
La burn-away cake può essere realizzata in casa anche da chi non è un pasticcere professionista, ma devi considerare che richiede ingredienti particolari che non è comune avere a disposizione, e una buona dose di pazienza e precisione.
Per prima cosa devi preparare una torta normalissima di qualsiasi tipologia tu preferisca, o se non hai troppo tempi puoi acquistarne anche una già pronta da utilizzare come base. Gli strumenti che ti servono per realizzare gli strati da bruciare sono un foglio di glassa abbastanza spesso, un foglio di carta wafer e dei pennarelli ad inchiostro commestibile.
A questo punto devi solo armarti di pazienza. La prima cosa da fare è scrivere o disegnare le varie cialde, ricordando che l’immagine finale, quella da svelare, va impressa sulla glassa; se desideri una stampa di un’immagine particolare ricorda che devi probabilmente richiederla in pasticceria, perché servono degli strumenti professionali per poterla realizzare.
Una volta che hai preparato i tuoi strati, devi assemblare: la cialda di glassa va posizionata sulla superficie della torta. Ricorda che deve essere un po’ più piccola, in modo da avere spazio intorno per circondare la glassa di crema fino a creare un anello spesso circa un centimetro.
Sopra la crema che ricopre il bordo devi posizionare il foglio di carta wafer, che dovrà essere un po’ più grande rispetto a quello di glassa in modo che si appoggi per bene. Puoi proseguire con un altro strato utilizzando la stessa tecnica, oppure fermarti solo a due.
A questo punto il gioco è fatto: quando è il momento, dovrai solo usare un fiammifero o un accendino per far bruciare la carta wafer e rivelare così il messaggio nascosto al di sotto sulla glassa.