Le braciole napoletane sono un grande classico della cucina partenopea, un secondo goloso e succulento, ideale da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia o una cena informale tra amici.
Prepararle con i consigli della nostra Julia è molto semplice. Ti basterà farcire le fettine di carne con prezzemolo, aglio, parmigiano, pecorino, pinoli e uvetta, arrotolarle poi delicatamente su se stesse, in modo da formare tanti involtini, e far rosolare quindi quest'ultimi, dopo averli legati con uno spago da cucina, in una casseruola capiente con un fondo di olio e cipolla. Quando saranno dorate su tutti i lati, si sfumano le braciole con il vino rosso e si portano infine a cottura immerse nella passata di pomodoro: il risultato sarà un piatto tenero e scioglievole in bocca, da servire con fette di pane cafone per l'immancabile scarpetta.
Per una riuscita impeccabile il sugo dovrà pippiare, ovvero sobbollire dolcemente e a lungo, così da rendere gli involtini morbidissimi e la salsa molto saporita. A piacere, come tradizione campana vuole, puoi utilizzare il sughetto per condire la tua pasta preferita, come ziti, rigatoni o penne rigate, oppure puoi confezionare le braciole e impiegarle insieme a salsicce e costine di maiale per fare in casa il celebre ragù napoletano.
Se non ami particolarmente il retrogusto dolce dell'uvetta, puoi ometterla dalla ricetta, puoi sostituire il pecorino con cubetti di caciocavallo o altro formaggio stagionato, oppure puoi arricchire il ripieno con una puntina di strutto. Per questa preparazione ti suggeriamo di procurarti delle fettine di noce di scottona, da far tagliare molto sottili dal proprio macellaio di fiducia o battere delicatamente con un batticarne, oppure di sostituirle con la copertina o il girello.
Piccola curiosità: in dialetto il termine "braciola" si riferisce a un involtino di carne, ma anche di pesce o verdure, farcito con gli ingredienti più svariati.
Scopri come preparare le braciole napoletane seguendo passo passo le spiegazioni e i preziosi consigli di Julia. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le braciole messinesi o gli involtini alla romana.
Sistema le fettine di carne su un tagliere e cospargile con un trito di aglio e prezzemolo 1.
Sistema le fettine di carne su un tagliere e cospargile con un trito di aglio e prezzemolo 1.
Unisci il parmigiano e il pecorino grattugiati 2.
Unisci il parmigiano e il pecorino grattugiati 2.
Termina con l'uvetta e i pinoli 3, e aggiusta di sale e di pepe.
Termina con l'uvetta e i pinoli 3, e aggiusta di sale e di pepe.
Avvolgi le fettine di carne sul ripieno 4.
Avvolgi le fettine di carne sul ripieno 4.
Lega gli involtini ottenuti con lo spago da cucina 5, così da non far fuoriuscire la farcia in cottura: in alternativa puoi utilizzare anche degli stecchini di legno.
Lega gli involtini ottenuti con lo spago da cucina 5, così da non far fuoriuscire la farcia in cottura: in alternativa puoi utilizzare anche degli stecchini di legno.
Fai appassire in una pentola capiente la cipolla tritata al coltello con un filo generoso d'olio extravergine di oliva 6.
Fai appassire in una pentola capiente la cipolla tritata al coltello con un filo generoso d'olio extravergine di oliva 6.
Disponi le braciole nel tegame 7.
Disponi le braciole nel tegame 7.
Lasciale rosolare per bene su tutti i lati 8.
Lasciale rosolare per bene su tutti i lati 8.
Sfuma quindi con il vino rosso 9.
Sfuma quindi con il vino rosso 9.
Versa la passata di pomodoro 10, aggiusta di sale e lascia sobbollire dolcemente per circa un paio d'ore.
Versa la passata di pomodoro 10, aggiusta di sale e lascia sobbollire dolcemente per circa un paio d'ore.
Quando il sughetto sarà denso e ristretto 11, leva dal fuoco.
Quando il sughetto sarà denso e ristretto 11, leva dal fuoco.
Trasferisci le braciole napoletane su un piatto da portata 12, porta in tavola e servi.
Trasferisci le braciole napoletane su un piatto da portata 12, porta in tavola e servi.
Le braciole napoletane si conservano in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 2 giorni massimo.