Niko Romito e Massimo Bottura sono i migliori chef d'Italia per il Gambero Rosso. Interessante la selezione dei migliori ristoranti per rapporto qualità-prezzo. Fa notizia il "crollo" di Gianfranco Vissani: per la prima volta perde le 3 Forchette, il massimo riconoscimento di questa selezione.
I migliori ristoranti d'Italia sono l'Osteria Francescana di Massimo Bottura e il Reale di Niko Romito secondo la nuova Guida Ristoranti del Gambero Rosso, arrivata alla 34° edizione. Una delle più importanti del settore gastronomico ha premiato i locali di Modena e Castel di Sangro con l'incredibile punteggio di 96/100, seguiti a ruota dalla Pergola di Heinz Beck a Roma e da Piazza Duomo di Enrico Crippa ad Alba, in provincia di Cuneo. Non mancano le sorprese in questa edizione, in particolare una sorpresa amara per Gianfranco Vissani che per la prima volta perde le 3 Forchette, il massimo riconoscimento nella guida del Gambero.
Anche quest'anno la guida non si smuove molto dalle precedenti edizioni. Ci sono sette nuove eccellenze, quasi tutte nel Nord Italia:
Interessante è però la selezione dei migliori ristoranti per rapporto qualità prezzo. Sono dieci gli indirizzi evidenziati dalla redazione romana, tutti di grande livello e adatti a tutte le tasche. Parliamo di Quelli dell’Acciughetta a Genova, Del Belbo da Bardon a San Marzano Oliveto (AT), Al Cambio a Bologna, Cipria di Mare a Teramo, Lokanda Devetak a Savogna d’Isonzo (GO), Innesti a Pergine Valsugana (TN), Josto a Cagliari, Locanda Mammì ad Agnone (IS), Antica Osteria Marconi a Potenza e Papaveri e Papere a San Miniato (PI).
Tra le novità ci sono anche i "gamberetti verdi", con la guida che si allinea a 50 Top Pizza e alla Michelin per segnalare le insegne che si sono maggiormente impegnate in tema di sostenibilità, in ogni suo aspetto.
Fa specie vedere Gianfranco Vissani, uno degli chef più importanti della sua generazione, perdere le 3 Forchette. Da sempre legato al mondo del Gambero Rosso, la redazione ha trovato "un po' di stanchezza" nell'ultimo periodo e lo ha "punito" dandogli solo 2 Forchette. Questo non vuol dire che si mangi male, come sottolineano gli stessi recensori: "Nell’elegante casa di Baschi ancora si celebra un’accoglienza di alto profilo, messa in campo senza rinunciare alla professionalità e lesinare sulla qualità delle materie prime. Però da qualche tempo giungono scricchiolii".