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5 Marzo 2025 10:56

Bonus spesa 2025: ecco tutto ciò che c’è da sapere per ottenere 500 euro

Arriva la carta dedicata a te anche per il 2025 ma non è detto che il sussidio sarà di 500 euro visto che i fondi stanziati dal governo sono inferiori a quelli dello scorso anno. Vediamo come fare per ottenerla e cosa si può acquistare.

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La legge di bilancio ha ufficialmente confermato il rinnovo per il 2025 della "Carta dedicata a te", una misura di sostegno economico destinata alle famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 euro e che non beneficiano di altri sussidi statali. Questa social card, pensata per l'acquisto di beni di prima necessità, carburante e abbonamenti ai mezzi pubblici, si propone di offrire un aiuto concreto alle fasce di popolazione più vulnerabili. Vediamo insieme come fare per ottenere i 500 euro di bonus.

Dettagli, novità, requisiti e modalità di assegnazione del bonus

Il governo stanzia 500 milioni di euro da destinare alle famiglie a basso reddito, una cifra inferiore rispetto a quella stanziata nel 2024. Questo particolare potrebbe comportare una riduzione dell'importo erogato a ciascun beneficiario, qualora il numero di aventi diritto rimanesse invariato rispetto all'anno precedente (circa 1,3 milioni di persone). Quindi potrebbero essere meno di 500 euro. Proprio per ovviare a questo problema il governo si riserva la possibilità di modificare i criteri di accesso alla misura, introducendo requisiti più stringenti. L'obiettivo sarebbe quello di restringere la platea dei beneficiari, garantendo così che il contributo individuale rimanga di 500 euro.

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La carta dedicata a te è destinata ai nuclei familiari con almeno tre componenti, residenti in Italia, e con un ISEE non superiore ai 15.000 euro. È fondamentale che nessun membro del nucleo familiare percepisca altre forme di sostegno al reddito, come la Naspi o l'assegno di inclusione. Non è necessario presentare alcuna domanda. L'INPS provvede a stilare l'elenco dei beneficiari, dando priorità ai nuclei familiari più numerosi e a quelli con figli minorenni. I beneficiari potranno ritirare la carta presso gli uffici postali. I requisiti imprescindibili sono:

  • ISEE inferiore a 15.000 euro.
  • Iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare all'anagrafe comunale.

La carta può essere utilizzata esclusivamente per l'acquisto di beni di prima necessità, carburante e abbonamenti ai mezzi pubblici, presso gli esercizi commerciali abilitati al circuito Mastercard e aderenti alle specifiche categorie merceologiche definite dal Ministero dell'Agricoltura. Non è consentito il prelievo di contanti o la ricarica della carta. Il saldo può essere consultato presso gli sportelli Postamat utilizzando il codice PIN fornito al momento della consegna. Per i beneficiari del 2024, la scadenza per l'utilizzo dei fondi è fissata al 28 febbraio 2025. Per quanto riguarda l'erogazione della carta nel 2025, sarà necessario attendere le comunicazioni ufficiali dell'INPS.

Carta dedicata a te 500 euro, cosa si può comprare nel 2025?

Se le regole non sono cambiate il bonus da 500 euro può essere utilizzato esclusivamente per tre tipologie di spese: beni alimentari di prima necessità definiti nel dettaglio dal decreto attuativo;carburanti o abbonamenti ai mezzi pubblici, in alternativa tra loro. Come previsto dal provvedimento, la postepay potrà essere utilizzata per comprare:

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
  • pescato fresco;
  • tonno e carne in scatola;
  • latte e suoi derivati;
  • uova;
  • oli d’oliva e di semi;
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
  • pizza e prodotti da forno surgelati;
  • paste alimentari;
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
  • farine di cereali;
  • ortaggi freschi, lavorati, e surgelati;
  • pomodori pelati e conserve di pomodori;
  • legumi;
  • semi e frutti oleosi;
  • frutta di qualunque tipologia;
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
  • lieviti naturali;
  • miele naturale;
  • zuccheri;
  • cacao in polvere;
  • cioccolato;
  • acque minerali;
  • aceto di vino;
  • caffè, tè, camomilla;
  • prodotti DOP e IGP.
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