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Bocconotti: la ricetta tradizionale dei dolcetti di frolla ripieni

Preparazione: 60 Min
Cottura: 20 Min
Riposo: 1 ora
Difficoltà: Media
Dosi per: 12 bocconotti
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A cura di Ilaria Cappellacci
172
bocconotti

ingredienti

Per la pasta frolla
Burro freddo a pezzetti
100 gr
Zucchero
100 gr
Farina 00
250 gr
tuorlo
1
uovo
1
Cannella
1 cucchiano
Lievito in polvere per dolci
1 cucchiaino
Per la confettura di uva
Uva nera
500 gr
Zucchero
150 gr
Per il ripieno
confettura di uva
250 gr circa
Farina di mandorle o mandorle tritate
50 gr
cioccolato fondente a scaglie
50 gr
per la finitura
Zucchero a velo
q.b.

I bocconotti sono dei deliziosi dolcetti dalla forma tonda, tipici di Castel Frentano in  Abruzzo, preparati con una base di pasta frolla. La ricetta originale prevede un ripieno di cioccolato fondente, mandorle tritate, tuorli, zucchero e un pizzico di cannella, a cui è possibile aggiungere un po' di marsala o di caffè. Sebbene il bocconotto sia di origine abruzzese, molte zone dell’Italia meridionale hanno la propria variante, che differisce per base e tipologia di farcitura. La versione più diffusa vuole una frolla tradizionale, realizzata con farina, zucchero, uova e sugna (o burro) e un ripieno di confettura di uva nera, mandorle e cioccolato.

I bocconotti, però, li troviamo anche in altre regioni del sud Italia, ciascuna con la propria tradizione: c’è il bocconotto pugliese, con farcia di marmellata d'uva o amarene, a volte con aggiunta di crema, che ricorda molto per forma e consistenza il famoso pasticciotto leccese. Quello calabrese e lucano sono ripieni di crema e marmellata di amarene o cioccolato, ma in alcune aree si trova anche la farcitura di marmellata d’uva. Nella zona del teramano si realizzano con la scrucchiata, la confettura di uva Montepulciano tipica di Teramo.

Le mandorle, invece, non possono mai mancare nel ripieno del bocconotto, per donare la giusta consistenza e il sapore unico a questo squisito dolcetto di pasta frolla, amato da grandi e piccini. Noi abbiamo scelto la ricetta che si avvicina di più a quella originale preparando la pasta frolla profumata con un pizzico di cannella; per il ripieno abbiamo cotto optato per una confettura di uva dal colore intenso e dal profumo inebriante, arricchita da frutta secca e cioccolato fondente in scaglie.

Gli stampi per cuocere i bocconotti sono in alluminio con la forma leggermente conica, ma in mancanza puoi usare i classici pirottini per i pasticcini. I bocconotti sono perfetti per la merenda pomeridiana o da servire dopo cena insieme al caffè o a un vino liquoroso.

Scopri come prepararli seguendo passo passo procedimento e consigli.

Come preparare i bocconotti

Inizia con la preparazione della pasta frolla. Raccogli la farina nel mixer 1.

Aggiungi lo zucchero 2.

Unisci il burro freddo, tagliato a pezzetti 3.

Profuma con la cannella in polvere 4.

Unisci infine il lievito in polvere per dolci 5.

Frulla per ottenere un composto fine e sabbioso 6.

Versa l'uovo e il tuorlo 7.

Aziona di nuovo il mixer per incorporare le uova 8.

Trasferisci l'impasto sul piano di lavoro infarinato e lavora velocemente con le mani fino a formare un panetto 9.

Avvolgi la pasta frolla nella pellicola trasparente e riponi in frigorifero per almeno un'ora 10.

Nel frattempo occupati della preparazione della confettura di uva. Stacca gli acini dai raspi 11.

Lava i chicchi di uva in abbondante acqua fredda 12.

Dividi gli acini a metà 13.

Con la punta del coltello elimina i semini 14.

Trasferisci gli acini in una pentola 15. Lascia cuocere l'uva a fiamma bassa finché non appassisce, per circa 20 minuti. mescolando di tanto in tanto per farli sfaldare.

L'uva è cotta e ha rilasciato anche il succo 16.

Passa l'uva cotta con il passaverdure a maglie fini e premi con il cucchiaio per ricavare più polpa possibile 17.

Versa la polpa ottenuta nella pentola e aggiungi lo zucchero 18.

Mescola con un cucchiaio 19. Trasferisci la pentola sul fuoco e cuoci a fiamma bassa finché la confettura di uva non si addensa 19.

Versa la confettura di uva in una ciotola e lasciala intiepidire 20.

Unisci la farina di mandorle 21.

Aggiungi il cioccolato fondente tritato 22. Mescola per amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Il ripieno dei bocconotti è pronto 23. Riponi in frigorifero fino al momento del bisogno.

Tira fuori la pasta frolla dal frigorifero, lasciala riposare qualche minuto e poi stendila con il matterello 24.

Con un coppapasta da 7 cm circa di diametro ritaglia tanti dischi di pasta frolla 25.

Fodera gli stampini imburrati con i dischetti di pasta frolla facendoli aderire bene 26.

Con un cucchiaino riempi i bocconotti con il ripieno 27.

Con lo stampino capovolto ritaglia la pasta frolla per ricoprire il ripieno 28.

Sigilla bene i bordi premendo la pasta con le dita 29.

I bocconotti sono pronti per essere infornati a 180 °C per circa 15-20 minuti finché non assumono un bel colorito e non si staccano facilmente dallo stampo 30.

Una volta sfornati, togli i bocconotti dagli stampini e sistemali su una gratella per farli raffreddare 31.

Spolverizza i bocconotti ormai freddi con abbondante zucchero a velo 32.

I bocconotti sono pronti per essere sistemati in un piatto da portata  33.

Servi i bocconotti e gustali in tutta la loro infinita bontà 34.

Storia del bocconotto

Le origini del bocconotto o boconotto non sono certe ma, secondo la tradizione popolare, nasce tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, quando in Europa arrivò il cacao. Si narra che una domestica in servizio in una casa abruzzese, a Castel Frentano, decise di preparare per il suo padrone un dolce che avesse la forma di una tazzina di caffè, realizzando così il primo bocconotto con ripieno di caffè e cioccolato liquidi. Nelle successive preparazioni aggiunse poi anche i tuorli e le mandorle, per addensare il composto, e coprì il dolce con un piccolo coperchio di pasta frolla. Si racconta che fu lo stesso padrone a chiamare quel dolce "bocconotto" in quanto, data la sua piccola forma, si poteva mangiare in un sol boccone. La parola bocconotto viene però citata per la prima volta nel dizionario abruzzese di Domenico Bielli nel 1930 con la seguente definizione:"“buccunotte: pasticcino di forma rotonda con ripieno di miele, crema, cioccolata, panna montata o altro”.

Curiosità

Una gustosa rivisitazione dei bocconotti la potete trovare alla Pasticceria Panza di Maratea, con un ripieno di crema pasticciera e cioccolato o amarena.

Conservazione

I bocconotti si conservano sotto una campana per dolci o in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

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