È vero che bere dell''olio extravergine d'oliva aiuta a contenere i sintomi della sbornia? Purtroppo no: ecco perché si tratta di una bufala.
Bere dell'olio extravergine d'oliva prima di darsi ai bagordi può davvero aiutare nella fase di hangover? Durante una recente puntata del Tonight Show Starring Jimmy Fallon, Benny Blanco – rapper, cantuautore, produttore e di recente anche autore di libri di cucina – ha spiegato a il suo trucco per prevenire i postumi della sbornia, che pare gli sia stato insegnato addirittura da alcuni anziani italiani: bere un bicchierino di olio extravergine d'oliva prima di affrontare le imprese alcoliche può aiutarti molto nella fase di "ripresa", ovvero a gestire i postumi della sbornia. Ma cosa c'è di vero in questa affermazione? Nulla, o quasi.
Quella che chiamiamo comunemente "sbornia", o hangover in termini internazionali, in realtà è la sindrome da astinenza alcolica. I suoi sintomi vanno, nei casi più lievi, dal mal di stomaco al mal di testa, dalla spossatezza alla fiacchezza, passando per problemi legati allo stomaco e all'intestino. Il tutto accompagnato da una costante sete.
Malgrado alcune credenze popolari ribadite di recente in un noto show tv americano, il Tonight Show Starring Jimmy Fallon, bere dell'olio extravergine d'oliva non serve a ridurre i sintomi dell'hangover. L'idea che l'olio possa aiutare contro la sbornia si basa su alcuni meccanismi non provati scientificamente.
In realtà bere dell'olio extravergine o meno a questo scopo potrebbe anche peggiorare la situazione: l'olio può aumentare la sensazione di nausea, già presente tra i sintomi della sbornia, e l'effetto lassativo dell'olio potrebbe causare diarrea su alcuni soggetti predisposti, disidratando ulteriormente il corpo già provato dall'alcol.
Le parole chiave per riprendersi dai sintomi della bevuta più o meno velocemente sono due: acqua e riposo. L'alcol infatti prosciuga il corpo e reidratarsi è fondamentale per contrastare i suoi effetti negativi sul nostro organismo: per ripristinare il ph ed eliminare l'alcool puoi optare per una spremuta di limone allungata con un po' di acqua minerale. La seconda parola d'ordine è riposo: il sonno aiuta il corpo a riprendersi dai danni causati dall'alcol.
Per quanto riguarda il cibo è bene scegliere cibi leggeri e facilmente digeribili: fra i vari alimenti banane, uova e pomodori possono aiutarti a reintegrare elementi importanti. Altri alimenti che possono aiutarti sono la frutta in generale, carni bianche come quelle di pollo o tacchino, ma anche sogliola, merluzzo o nasello. L'importante che queste carni vengano cotte in modo leggero – bollite o alla piastra – evitando fritti e condimenti troppo pesanti. Il riso, ricco in amido, è un altro cibo amico, così come il parmigiano o altri formaggi a pasta dura grazie al loro effetto rimineralizzante. In generale, comunque, meglio evitare alimenti eccessivamente grassi, conditi in modo pesante e di difficile digestione. Evita alcol e caffeina, che aumentano la disidratazione e contribuiscono a peggiorare i sintomi.
Naturalmente, ma questo ci sembra scontato, la migliore cura per la sbornia è prevenirla, fermandosi in tempo e non arrivando a bere troppo alcol: ricordati che si tratta comunque di una intossicazione, seppur volontaria, del tuo corpo.