Considerate un vero e proprio super food e sempre più facili da trovare sui banchi dei nostri supermercati: parliamo delle bacche di goji, piccoli e coloratissimi frutti dalle origini antiche. Ma di cosa si tratta davvero? Perché fanno bene e come usarle al meglio? Scopriamo tutto quello che vi serve sapere sulle bacche di goji.
Le bacche di goji sono i piccoli frutti del Lycium barbarum e del Lycium chinese, alberi di goji appartenenti alla famiglia delle Solanaceae, la stessa di melanzane e patate. Piccole bacche rosse leggermente allungate e dal sapore zuccherino, conosciute nella medicina tradizionale cinese per le proprietà benefiche e curative, le bacche di goji sono sempre più apprezzate anche nei Paesi occidentali, dove vengono considerate un vero e proprio super food. Ricche di vitamine e sali minerali, le bacche di goji sono ricostituenti e antiossidanti e possono essere usate come snack salutare, o in preparazioni dolci fatte in casa.
Un'antica leggenda racconta di un pozzo, nel giardino di un monastero tibetano, la cui acqua permetteva ai monaci di vivere fino a 100 anni. Accanto a questo pozzo cresceva un arbusto i cui frutti, piccoli e rossi, una volta giunti a maturazione, cadevano nell'acqua rendendola miracolosa: la tradizione racconta che quei piccoli frutti fossero proprio quelle bacche di cui oggi tutti parlano. Conosciamole meglio.
Povere di calorie ma ricche di betacarotene, le bacche di goji sono considerate un'ottima fonte di vitamina C e vitamina B e contengono ben 18 amminoacidi essenziali. Da non sottovalutare la presenza di numerosi sali minerali tra cui rame, selenio, ferro e potassio e di altri elementi ad elevato potere antiossidante in particolare polisaccaridi, antociani e appunto carotenoidi. Le bacche di goji sono tra i pochi alimenti a contenere naturalmente il germanio, un elemento chimico in grado di contrastare l'ossidazione cellulare.
Le bacche di goji sono considerate un vero e proprio "super food", in grado di apportare numerosi benefici al nostro corpo. In particolare:
Da qualche anno, grazie alla fama di queste piccole bacche, è molto semplice acquistarle nei supermercati, in erboristeria o in piccoli negozi biologici sia sotto forma di bacche essiccate che sotto forma di succo. Come altri alimenti considerati "esotici" è consigliabile scegliere alimenti locali o prodotti in Europa, per salvaguardare e proteggere l'ecosistema da colture intensive e nocive per il pianeta.
Per godere al meglio dei benefici di queste piccole bacche è consigliabile consumarne 15-20 al giorno: come semplice snack ma anche in diverse e più elaborate preparazioni. Ottime a colazione in un bicchiere di yogurt, le bacche di goji possono essere aggiunte a insalate miste o agli impasti di plumcake e ciambelloni. Se volete preparare un infuso, fate bollire un cucchiaio di bacche in una tazza di acqua calda per 10 minuti prima di filtrare e servire: ottima in caso di cistite, da consumare per 3 o 4 giorni. Il succo può essere bevuto puro, diluito in acqua o aggiunto a confetture fatte in casa.