Asskicker: com’è fatto e da dove viene caffè più forte al mondo

Se pensi di saper reggere la caffeina, inizia a ripensarci: esiste un caffè in grado di mettere a dura prova anche i più assidui bevitori di espresso. Si chiama Asskicker, che in modo pulito possiamo tradurre come “quello che ti prende a calci nel sedere”, e il nome già fa capire che non è una bevanda adatta a tutti.

Così forte da tenere sveglio chi lo beve anche per 18 ore consecutive, questo particolare caffè condensa in una sola dose una quantità di caffeina pari alla metà della soglia considerata letale. Non è un caso quindi che questo caffè-bomba sia considerato il più potente del mondo.

Origini dell’Asskicker: come e dove è nato il caffè più potente del mondo

L’idea l’ha avuta Steve Benington, titolare del bar Viscous ad Adelaide, ed è nata dalla richiesta di un consiglio da una sua conoscente infermiera, che chiedeva come fare a resistere alla stanchezza durante il suo turno notturno in ospedale. A Benington si è accesa la lampadina, ed ecco che ha creato la sua “pozione magica”, l’Asskicker: la prima versione, ancora più potente di quella attuale, venne ingerita dall’infermiera nell’arco di 48 ore, e come risultato la tenne sveglia 48 ore, rendendola poi insonne per 24 ore, nervosa e paranoica.

Allora Benington ha depotenziato la bevanda, ed è nato l’Asskicker che propone oggi. Non che sia tanto più leggero: contiene ben 5 grammi di caffeina, una dose 80 volte superiore a quella presente in un normale espresso, equivalente a ben 52 tazzine di caffè e alla metà di quella soglia di assunzione considerata mortale.

Una vera bomba in grado di tenere svegli e carichi fino a 18 ore, ma non adatta a tutti: per bere l’Asskicker, infatti, i clienti devono compilare un questionario e fare un colloquio da cui risulti che non hanno né problemi cardiaci né problemi di ipertensione.

La ricetta dell’Asskicker

Ma come è composto il caffè più potente del mondo? La ricetta è ovviamente segreta, ma in generale si sa che viene preparato con 4 tazzine di espresso, 8 cubetti di caffè congelato e 120 ml di caffè filtrato a freddo. Ovviamente, non va bevuto tutto insieme: si consiglia l’assunzione un po’ per volta nel corso di circa 4 ore, e anche così la dose alta di caffeina potrebbe provocare effetti collaterali come vertigini, pupille dilatate, nausea, sudorazione eccessiva.

Insomma, un caffè per i veri coraggiosi, disponibile al momento solo nel locale australiano di Benington in versione “full” o in versione “little”, la bevanda ridotta pari a “solo” 25 tazzine di caffè.