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28 Marzo 2022 15:00

Arriva da Genova la prima vodka al mondo con olio extravergine di oliva

Dopo la Sicilia anche Liguria e Abruzzo si aggiungono all’elenco delle Regioni con produzione di vodka locale. A Genova ne nasce una aromatizzata all’olio extra vergine di oliva, la prima al mondo di questo tipo.

A cura di Alessandro Creta
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Dalla Liguria, una delle regioni italiane con la maggiore vocazione per l’olio extravergine di oliva, arriva una vodka realizzata (o forse meglio dire aromatizzata) con il rinomato oro giallo liquido. In Italia stanno prendendo sempre più piede aziende produttrici di vodka, e all’elenco delle Regioni lanciate in questo nuovo business si aggiunge anche la Liguria.

Se qualche mese fa avevamo raccontato la nascita di un distillato nato alle pendici dell’Etna, realizzato con grani autoctoni e alcuni molto rari, mentre in Abruzzo è di recente nascita Vola (la prima prodotta nella Regione), in Liguria è di fresca produzione una vodka del tutto unica: aromatizzata con dell’olio extravergine di oliva italiano. È l’idea dell’azienda Compagnia di San Giorgio, composta da giovani imprenditori genovesi (tutti al di sotto dei 35 anni) che hanno progettato e realizzato questo alcolico decisamente peculiare.

Uno dei prodotti più controversi e discussi delle ultime settimane, per via di “blocchi” commerciali (come abbiamo spiegato, poco sensati) nei confronti della Russia, sta scoprendo insomma una natura 100% italiana.

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Dalla pagina Facebook Ansa Liguria

La vodka all’olio extravergine di oliva è solo l’ultimo dei prodotti usciti dall’azienda (dello stesso gruppo il Gin Mä, a base di basilico genovese Dop, e il vermouth Pineo, fatto con pinoli) e volti alla promozione delle eccellenze italiane e liguri. Tra queste, senza dubbio, l’olio evo che viene aggiunto manualmente, goccia per goccia, all’interno della vodka, battezzata Olioo. Ne esce un prodotto dal gusto vellutato, una texture differente e un effetto ottico evidente già al primo sguardo, con le goccioline d’olio simili a pepite d’oro in sospensione nel distillato. Dall’azienda, inoltre, un prezioso consiglio su come consumare la vodka (in vendita sull’e-commerce del marchio). Prima dell’assaggio la bottiglia va shackerata, non mescolata, con buona pace di James Bond…

Anche l’Abruzzo ha la sua vodka

Come detto in fase di apertura, pure l’Abruzzo si aggiunge alle Regioni che possono vantare una propria vodka 100% locale. Da L’Aquila ecco quindi Vola (un chiaro omaggio alla città, con il rapace ritratto sull’etichetta), la prima vodka abruzzese e realizzata con materie prime italiane e autoctone. Se, da una parte, in molti (a livello nazionale e internazionale) stanno boicottando l’acquisto di vodka russa, per lo meno ora potranno rifornirsi di questo prodotto da aziende sparse sul territorio nostrano.

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