Arance: benefici, controindicazioni e come usarle al meglio in cucina

Le arance sono un prezioso frutto tipico del bacino Mediterraneo e, anche se in realtà sono state importate dalla Cina in antichità, ormai sono diventate parte integrante della nostra alimentazione. Sul Mediterraneo, infatti, hanno trovato un clima ideale e ormai sono parte integrante delle coltivazioni delle zone più calde come Spagna, Grecia e ovviamente Sicilia, produttrice top di alcune delle arance più apprezzate del mondo.

Le varietà delle arance sono tante quante le proprietà benefiche di cui è dotato questo frutto una vera benedizione per il nostro organismo: ricche di vitamina C, di sali minerali, fibre e antiossidanti, sono un vero e proprio “bicchiere di salute” (pensando alla spremuta) che aiutano il metabolismo, l’attività intestinale e il benessere della pelle.

E non solo: sono incredibilmente versatili, tanto che le puoi gustare a spicchi, spremute oppure utilizzarle come ingrediente in decine di ricette dolci e salate. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sulle arance, dal perché non dovrebbero mai mancare nella tua dispensa fino a come usarle al meglio in cucina.

Benefici e proprietà delle arance

A prescindere dalla tipologia che scegli, le arance hanno tutte un grandissimo pregio: sono composte per la maggior parte di acqua e per questo sono praticamente prive di calorie, ne contano circa 37 per 100 grammi di polpa. Questo le rende ideali per chi vuole mantenere uno stile di vita sano oppure segue un regime alimentare dietetico, ma è solo una delle moltissime caratteristiche che rendono questo frutto speciale.

Le arance sono piene di vitamine, che fanno bene a tantissimi aspetti del tuo organismo: prima di tutto hanno vitamina C, che contribuisce a un’azione antiossidante, a un effetto antistress e a un rafforzamento delle difese immunitarie, ma contengono anche la vitamina A, importante per la salute di occhi, pelle e capelli. Anche dal punto di vista dei sali minerali le arance sono molto nutrienti, grazie alla presenza ingente soprattutto di potassio, ma anche di fosforo e ferro.

Inoltre non mancano anche carboidrati e fibre, quest’ultime responsabili della capacità delle arance di aiutare l’intestino in modo corretto insieme all’acido citrico, che è anche fondamentale per aiutare il metabolismo e per la riduzione della glicemia, oltre che per la prevenzione dei calcoli renali. L’acido citrico, combinato con il ferro, aiuta anche a prevenire l’anemia, favorendo l’assorbimento del ferro dal tratto digerente.

Il mix vitaminico, in particolare di vitamine C e vitamina A, è anche una vera benedizione per la cura della pelle perché è un potentissimo antiossidante, in grado di combattere i danni causati dall’esposizione solare e dall’inquinamento, ma anche di stimolare la formazione del collagene e quindi la rigenerazione di pelle nuova.

Un consumo regolare di arance, che secondo gli esperti non deve superare i 3 frutti al giorno, provoca un effetto diuretico che aiuta il corpo a liberarsi da tossine e gonfiore e che contribuisce a mantenere la pelle soda e tonica. Inoltre, le arance rientrano in quella lista di alimenti consigliati per il mantenimento di una buona salute cardiaca e, secondo una serie di ricerche recenti, sembrerebbero anche strettamente correlate alla lotta contro il cancro. Non a caso l’AIRC (associazione italiana per la ricerca sul cancro) ne ha fatto simbolo distintivo della propria missione.

Controindicazioni

Le arance non hanno particolari controindicazioni, ma come nel caso di qualsiasi alimento potrebbero provocare allergie o intolleranze di cui non eri a conoscenza, oppure potrebbero andare in contrasto con l’assunzione di farmacia specifici o diete speciali (in questo caso, meglio rivolgersi prima al medico di riferimento). In casi normali, invece, l’unica accortezza che devi avere è di non consumare le arance dopo i pasti se soffri di problemi di stomaco, per esempio reflusso e gastrite: in questi casi la composizione acida dell’agrume potrebbe aumentare il tipico bruciore e fastidio causato da queste patologie.

Come utilizzare le arance in cucina

Tra tutti i frutti esistenti le arance sono decisamente tra i più versatili in cucina: proprio come avviene per le mele, per esempio, esistono decine di modi in cui puoi integrarle nella tua alimentazione. Prima di tutto le puoi trasformare in spremute, buonissime e delle vere cariche energetiche, oppure in marmellata fatte in casa, ideali per fare colazione spalmandola su pane o fette biscottate, ma anche da usare per farcire i dolci.

A proposito di dolci: grazie alla loro naturale dolcezza, le arance si prestano particolarmente bene alla preparazione di ricette golose, da muffin a ciambelloni, da crostate a torte golose come la cheesecake alle arance, hai davvero l’imbarazzo della scelta. Ma il bello di questo frutto è che è estremamente versatile e quindi riesce a rendere benissimo anche le ricette salate. Qualche esempio? Grazie al sapore dolce e delicato le arance si sposano benissimo con il pesce, in particolare sono ottime per far marinare i carpacci o insaporire le tartare.

Immancabile l’accostamento tra arance e carne, una coppia che ti permette di preparare ricette davvero irresistibili come l’iconica anatra all’arancia, ma anche l’arista di maiale si abbina perfettamente con questa aromatizzazione fresca, o carni delicate come il tacchino e il manzo. E se vuoi provare un primo diverso dal solito, usa le arance per il condimento e cimentati nella preparazione di risotto all'arancia, tagliatelle con cinghiale e succo d'arancia o gnocchi al burro e arancia. Lo stupore dei commensali è assicurato.