Apre a Napoli il primo Museo della Tradizione Enogastronomica campana

Sta per aprire il primo Museo della Tradizione Enogastronomica campana: si chiama Mute e apre a Napoli il 20 dicembre con l'obiettivo di raccontare l'origine dei piatti tradizionali e valorizzare la cultura del cibo della città partenopea e della regione di appartenenza. I curatori promettono un'esperienza innovativa e immersiva per avvicinare giovani e meno giovani ma soprattutto i bambini alla tradizione dei piatti campani.

Un progetto molto grosso

Il progetto è importante: oltre mille metri quadri, disposti su tre piani, con sette vetrine su strada. È stato realizzato con fondi privati e con il contributo della Regione Campana. Al suo interno ha diverse sale che raccontano la storia della cucina regionale oltre ad aree specifiche pensate per eventi e laboratori didattici. Non vuole essere uno sguardo sul passato a sé stante e i laboratori saranno ideati proprio in questa direzione: protagonista sarà infatti l'innovazione tecnologica legata all'alimentazione e alla divulgazione.

Il 20 dicembre aprirà il primo piano del museo, dedicato alla degustazione dei prodotti caseari, dei salumi, degli insaccati di mare e della pizza nel ruoto che da Aversa ha conquistato la Toscana, la Liguria e soprattutto il Piemonte dove si trasforma in "padellino", diventando un piatto tipico di Torino. Oltre a queste tipologie di alimenti ci saranno tanti cuoppi fritti e prodotti selezionati dai curatori tra grandi e piccole realtà della Campania. All'interno sarà visitabile anche la mostra temporanea dell'artista napoletano Giotto Calendoli, dal titolo "Manodopera", per "raccontare il rapporto viscerale con la città che si nutre da sempre di colori e sapori tra installazioni, artwork, illustrazioni, merchandising, stoviglie, e possibilità di gustare la sua cucina e acquistare tutto ciò che si tocca".

Gli altri livelli sono ancora in cantiere ma i curatori vogliono aprire al pubblico il primo livello e sfruttare l'ondata turistica della città: questa apertura straordinaria è disponibile dalle 10:00 alle 18:00 dal 20 al 24 dicembre. Dal 27 dicembre il Mute chiude di nuovo i battenti e torna nelle mani degli operai per il completamento dei lavori previsti per metà del 2024.