L’angelica salata è una torta salata gustosa e molto scenografica, preparata soprattutto in occasione delle festività. Perfetta come elegante centrotavola, si caratterizza per l'impasto morbido e burroso a forma di corona, arricchito con tocchetti di prosciutto, pancetta, scamorza e olive. Questo lievitato è la versione salata della classica torta angelica, una soffice e deliziosa brioche intrecciata, inventata dalle celebri gemelle panificatrici Margherita e Valeria Simili, nel loro laboratorio di via Frassinago a Bologna.
Da servire come antipasto o sfiziosissimo piatto unico, l'angelica salata può rivelarsi una soluzione molto comoda per un pranzo in ufficio o un picnic all'aria aperta: è ottima da cuocere in anticipo e gustare fredda o a temperatura ambiente, anche dopo 3-4 giorni dalla cottura. La ricetta è molto versatile, ideale come svuotafrigo, perché gli ingredienti possono essere sostituiti o aggiunti a piacimento: basta usare un po' di fantasia.
Nella nostra rielaborazione abbiamo impastato farina 00, farina manitoba, lievito secco, acqua, latte, uova, parmigiano grattugiato, sale e burro fino a ottenere un panetto compatto e omogeneo, da far lievitare in forno spento fino al raddoppio. L'impasto deve essere poi steso in una sfoglia sottile, spennellato con burro fuso e farcito con insaccati a cubetti, rondelle di olive nere e dadini di scamorza. La sfoglia viene arrotolata e tagliata a metà, chiusa a forma di corona e poi infornata, dopo un ulteriore tempo di lievitazione. Il risultato sarà un rustico dorato e appetitoso, che inonderà la casa con le sue note fragranti e avvolgenti.
Scopri come preparare l'angelica salata seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la torta di rose salata, la torta salata alle uova, la treccia di brioche salata e la ciambella di patate salata.
Nella ciotola della planetaria, o in un normale recipiente, unisci le farine e il lievito 1, mescolandoli.
Nella ciotola della planetaria, o in un normale recipiente, unisci le farine e il lievito 1, mescolandoli.
Versa l’acqua e il latte 2.
Versa l’acqua e il latte 2.
Aggiungi le uova 3 e il parmigiano grattugiato.
Aggiungi le uova 3 e il parmigiano grattugiato.
Inizia a impastare con il gancio a foglia, o manualmente, fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno incorporati. Aggiungi il sale e continua a impastare. Unisci il burro 4 e mescola con il gancio a uncino, a velocità bassa, per almeno 10 minuti, per poi passare a una velocità più elevata per 5-7 minuti. L'impasto dovrà staccarsi completamente dalle pareti della ciotola e risultare liscio ed elastico.
Inizia a impastare con il gancio a foglia, o manualmente, fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno incorporati. Aggiungi il sale e continua a impastare. Unisci il burro 4 e mescola con il gancio a uncino, a velocità bassa, per almeno 10 minuti, per poi passare a una velocità più elevata per 5-7 minuti. L'impasto dovrà staccarsi completamente dalle pareti della ciotola e risultare liscio ed elastico.
Trasferisci l'impasto in una ciotola, coprilo con un coperchio o con un canovaccio pulito, e fallo lievitare per almeno 3 ore, nel forno spento con la luce accesa, fino al raddoppio del volume iniziale 5.
Trasferisci l'impasto in una ciotola, coprilo con un coperchio o con un canovaccio pulito, e fallo lievitare per almeno 3 ore, nel forno spento con la luce accesa, fino al raddoppio del volume iniziale 5.
Nel frattempo prepara il ripieno, tagliando a dadini le due fette di prosciutto e pancetta 6.
Nel frattempo prepara il ripieno, tagliando a dadini le due fette di prosciutto e pancetta 6.
Riduci le olive nere snocciolate a rondelle 7.
Riduci le olive nere snocciolate a rondelle 7.
Taglia a dadini anche la scamorza 8.
Taglia a dadini anche la scamorza 8.
Trascorso il tempo di lievitazione, stendi l’impasto con l’aiuto di un matterello, formando un rettangolo dello spessore di 3 millimetri. Sciogli il burro al microonde o a bagnomaria, fallo raffreddare e spennellalo su tutta la superficie della sfoglia 9.
Trascorso il tempo di lievitazione, stendi l’impasto con l’aiuto di un matterello, formando un rettangolo dello spessore di 3 millimetri. Sciogli il burro al microonde o a bagnomaria, fallo raffreddare e spennellalo su tutta la superficie della sfoglia 9.
Distribuisci tutti gli ingredienti del ripieno sulla superficie della sfoglia 10.
Distribuisci tutti gli ingredienti del ripieno sulla superficie della sfoglia (10).
Arrotola l'impasto partendo dal lato corto, in modo molto stretto 11.
Arrotola l'impasto partendo dal lato corto, in modo molto stretto 11.
Taglia il rotolo a metà per il senso della lunghezza 12.
Taglia il rotolo a metà per il senso della lunghezza 12.
Intreccia le due metà, inserendo gli eventuali pezzetti di ripieno caduti nelle fessure 13.
Intreccia le due metà, inserendo gli eventuali pezzetti di ripieno caduti nelle fessure 13.
Unisci le due estremità dando la forma di una corona e sistemala su una placca, foderata con carta forno 14. Rimettila nel forno spento e lasciala lievitare per 1 ora e 30 minuti, coperta con un panno da cucina. Cuoci in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti, nella parte medio-bassa del forno. Nel caso in cui la superficie dovesse prendere troppo colore, copri con un foglio di carta alluminio.
Unisci le due estremità dando la forma di una corona e sistemala su una placca, foderata con carta forno 14. Rimettila nel forno spento e lasciala lievitare per 1 ora e 30 minuti, coperta con un panno da cucina. Cuoci in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti, nella parte medio-bassa del forno. Nel caso in cui la superficie dovesse prendere troppo colore, copri con un foglio di carta alluminio.
Trascorso il tempo di cottura, sforna l'angelica salata e lasciala raffreddare su una gratella 15. Taglia a fette e gusta.
Trascorso il tempo di cottura, sforna l'angelica salata e lasciala raffreddare su una gratella 15. Taglia a fette e gusta.
L’angelica salata può essere gustata sia tiepida sia fredda: è infatti perfetta da portare con sé per una gita fuori porta o un picnic al parco.
È meglio evitare ingredienti che possano rilasciare acqua o olio, che inumidirebbero troppo l’impasto durante la cottura, compromettendo il risultato finale.
L'angelica salata, una volta ben fredda, può essere conservata in un sacchetto di plastica per alimenti o in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.