Pensare al pane che cresce sugli alberi è un’idea bizzarra, ma nelle isole caraibiche esiste un albero i cui preziosi frutti sono paragonati al pane, per l’alto contenuto di carboidrati e la versatilità in cucina. Si tratta dell’albero del pane, un alto arbusto sempreverde che cresce in maniera quasi spontanea e regala ogni anno moltissimi frutti. Curiosi di scoprire di cosa si tratta?
Un viaggio ai Caraibi è sempre una buona idea. Mare paradisiaco, scenari magnifici, temperature calde, rum, musica e frutta esotica. Proprio tra i frutti tipici dell’arcipelago Caraibico, ne spicca uno davvero particolare. Si tratta del frutto dell’Artocapurs, detto anche albero del pane, che rappresenta un importante elemento della cultura alimentare caraibica e viene consumato in mille modi grazie alla sua versatilità in cucina e alla capacità degli alberi del pane di crescere in quasi tutte le condizioni del suolo.
Ogni anno l’Artocarpus produce un abbondante numero di frutti, da due a tre volte l'anno, e richiede così poca cura, che spesso i nuovi alberi crescono spontaneamente, direttamente dai semi caduti a terra, senza la necessità di alcun intervento umano.
L’Artocarpus altilis, questo è il suo nome scientifico, fa parte della famiglia delle Moraceae, la stessa del gelso, ed è originario della zona del Pacifico meridionale. Si tratta di un arbusto sempreverde che può raggiungere i 18 metri di altezza, cresce nelle aree caratterizzate da un clima tropicale, con caldo umido, temperature comprese tra i 23 -25° C e richiede una lunga esposizione al sole. Le sue foglie sono lunghe, di colore verde lucido, profondamente incise e coriacee, mentre i frutti, della grandezza di un piccolo melone, hanno una buccia di colore verde, spessa e rugosa e una polpa biancastra e farinosa, ricca di amido. Il frutto a maturazione completa pesa circa 1 Kg e ha un diametro che va dai 10 ai 20 cm, ma non è raro avere frutti di 40 cm con peso fino a 5 kg.
L’Artocarpus produce un abbondante numero di frutti ogni anno. Una sola pianta di Artocarpus altilis maturo produce fino a mezza tonnellata di frutta l’anno, oltre 200 frutti. Si stima che la resa sia addirittura superiore a quella del grano e del riso, colture che però richiedono maggiore cura e manutenzione, mentre l'Artocarpus cresce quasi in maniera spontanea.
Il termine Artocarpus proviene dall’unione di due parole greche: artos che vuol dire pane e carpόs che significa frutto, proprio per le specifiche caratteristiche dei frutti che ricordano appunto il pane e per l’elevato contenuto di amido presente in essi. Si ritiene che gli alberi del pane abbiano avuto origine in Nuova Guinea e siano cresciuti in abbondanza nelle isole del Pacifico, dove erano apprezzati per l'abbondante produzione di frutti.
Fin da subito, gli alberi del pane hanno prosperato nei Caraibi, luogo in cui hanno trovato un clima particolarmente favorevole per la loro crescita. Inizialmente utilizzati come cibo destinati agli schiavi, oggi i frutti dell'albero del pane rappresentano un prezioso elemento della cultura gastronomica caraibica, alla base della dieta di molti isolani. Non più visto come cibo per le classi più povere, l'albero del pane si è fatto strada in molte ricette caraibiche dalle cucine casalinghe a quelle dei ristoranti. Alcune isole caraibiche hanno eventi e festival sull'albero del pane, tra cui Saint Vincent che, ogni agosto, celebra questo prezioso frutto per un mese intero.
Il frutto dell'Artocarpus è un vero superfood: ricco di carboidrati, proteine, fibre, e non solo. Contiene molti micronutrienti essenziali tra cui aminoacidi, carotenoidi e sali minerali come calcio, rame, ferro, magnesio e potassio. È ricco di vitamine tra cui niacina, tiamina, vitamina A e vitamina C. Per quanto riguarda il suo contenuto nutrizionale, questo frutto è totalmente privo di glutine e povero di grassi saturi.
L'elevato contenuto di fibre rende questo frutto un ottimo alleato per favorire la digestione, combattere la stitichezza e fornire una regolarità intestinale, oltre a ridurre il rischio di ipertensione e altre malattie cardiovascolari, in combinazione con gli acidi grassi omega-3 e omega-6, che hanno anche benefici per la pelle. L'alto contenuto di vitamina C aiuta aiuta anche a mantenere la pelle sana e luminosa e a rafforzare il sistema immunitario.
Il frutto dell'albero del pane contiene un grande carico di antiossidanti e ha un'alta presenza di fenoli, che aiutano a combattere i radicali liberi e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, ictus e cancro. Poiché è ricco di sostanze nutritive, l'albero del pane è un'ottima scelta per avere sempre capelli sani: gli acidi grassi omega-3 e omega-6 aiutano a nutrire i follicoli piliferi. Mangiare i frutti dell'Artocarpus regolarmente aiuta a rafforzare le radici dei capelli e a stimolarne la crescita, donando maggiore lucentezza alle chiome e aiutando in caso di diradamento dei capelli.
I frutti dell'albero del pane possono essere consumati in mille modi: cotti a vapore, al forno, bolliti, fritti o arrostiti. A seconda di come si sceglierà di prepararli, i frutti dell'albero del pane vengono raccolti in diverse fasi di maturazione.
Il frutto più acerbo è perfetto per essere consumato bollito quando ha il gusto e la consistenza di una patata dolce. Molti preferiscono consumarlo proprio quando sviluppa un gusto leggermente dolce, simile a quello del platano maturo. Quando il frutto completa la sua maturazione, è perfetto per essere consumato cotto al forno o arrostito, poiché ha la stessa consistenza del pane. I frutti dell'Artocarpus possono anche essere tagliati a rondelle e fritti per ottenere delle stuzzicanti chips o cotti al vapore per arricchire delle insalate.
Un altro elemento importante che si ricava da questi frutti è una farina super proteica con cui è possibile preparare torte, biscotti, barrette energetiche, frittelle o una crema pasticcera che può essere consumata anche cruda. I frutti maturi dell'albero del pane sono persino utilizzati per produrre bevande analcoliche e vino.
Se vi trovate ai Caraibi, il posto migliore per acquistare i frutti dell'Artocarpus è il mercato locale di frutta e verdura. Allo stesso modo, in Nord America o in Europa, date sempre un'occhiata ai negozietti di frutta esotica, potreste avere fortuna e sbizzarrirvi in cucina con tante preparazioni.