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22 Luglio 2023 13:00

Alalunga: cos’è e come si usa in cucina il “tonno bianco”

Più piccolo del tonno rosso e con le pinne pettorali più lunghe, da cui prende il nome, il tonno alalunga è una varietà più rara e meno conosciuta del famoso pesce. Ma in realtà è molto più pregiato, per il suo sapore delicato e la sua rarità.

A cura di Martina De Angelis
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Tra tutto il pesce azzurro, il tonno è sicuramente uno dei più amati: carne tenera e sapore inconfondibile lo rendono uno dei prodotti del mare più amati a livello mondiale. Dal Giappone all’Atlantico, passando per il nostro Mediterraneo, il tonno fa da sempre parte della cultura alimentare di tantissimi popoli. Eppure non tutti sanno che quando si dice “tonno” si intende non una solo specie, ma una vera e propria famiglia di pesci. Di tonno, infatti, ne esistono tante varietà: la più famosa è il tonno rosso, quello che siamo abituati a mangiare più spesso, ma ne esistono anche pinna gialla e bianco.

Proprio il tonno bianco è protagonista oggi del nostro approfondimento: il suo nome effettivo è tonno alalunga, ed è una varietà molto pregiata tutta da scoprire in occasione della Giornata Nazionale del Pesce Dimenticato che si celebra il 23 luglio.

Alalunga, il tonno più bianco meno conosciuto ma più pregiato

Il tonno alalunga, il cui nome completo è alalunga tuna, è una varietà di tonno che appartiene alla stessa famiglia del tonno rosso, da cui si differenzia per essere più piccolo, per avere la pinna pettorale molto lunga e, soprattutto, per il colore delle sue carni bianco/rosa, motivo per cui è conosciuto come tonno bianco.

L’alalunga è tipico di alcune aree dell’Oceano Pacifico e del Mar Mediterraneo, mentre in Europa è molto raro trovarlo più a nord del golfo di Biscaglia, perché è un pesce che ama i mari caldi. In Italia è abbastanza comunque, ma solo in certe località che variano comunque di anno in anno: la sua presenza è particolarmente nutrita nella zona delle isole Eolie, mentre nell’Adriatico è più rara.

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È un tipo di pesce che preferisce stare quasi sempre in alto mare e che raramente si trova sotto costa, tranne nel periodo della migrazione verso nord durante la stagione calda, in cui si trattiene leggermente meno al largo del suo solito. Oltre che per le sue carni delicate, è molto rinomato anche per il sapore delle sue uova.

Attenzione però: trattandosi di una specie abbastanza rara, l’alalunga non può essere pescato sempre. L’Unione Europea, infatti, per tutelare la razza ha disposto periodi di fermo pesca che vanno dal 1 marzo al 31 marzo e dal 1 ottobre al 30 novembre. È un’informazione importante da sapere per consumare il tonno bianco, perché fresco non è disponibile tutti i periodi dell’anno.

Proprietà e benefici del tonno bianco

Pregiato per le sue carni sode ma delicate, il tonno bianco alalunga è anche particolarmente benefico dal punto di vista dei valori nutrizionali. È infatti un pesce molto povero di grassi: in un etto di prodotto ne conta appena l’8,1 grammi, mentre vanta ben il 21,5 grammi di proteine. E dei grassi presenti, la metà circa sono Omega 3, fondamentali per aiutare l’organismo a controllare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

Come se non bastasse, l’alalunga è anche ricco di sali minerali come sodio, potassio, calcio, fosforo, contiene dosi abbondanti di Vitamina A e di niacina, importantissima per la respirazione della pelle.

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Tonno alalunga in cucina: come preparare il prezioso tonno bianco

Non è difficile trattare l’alalunga in cucina, perché come tutto il tonno è un pesce molto versatile che si presta a molte preparazioni. Dato il suo sapore gustosissimo, spesso è usato come secondo: per apprezzare al meglio le sue carni morbide è perfetto cuocerlo sulla piastra, oppure panarlo e poi cucinarlo in padella, dove formerò una invitante crosticina croccante.

Una ricetta classica da preparare con l'alalunga è il tonno alla siciliana, dove il tonno viene cotto in un sugo aromatizzato con i sapori dell’isola, tra cui cipolle, olive nere e capperi: una combinazione di ingredienti che è una vera e propria sinfonia di sapori. Un’altra preparazione molto diffusa in Sicilia sono anche le ruote di alalunga al forno.

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L’alalunga è buonissima anche in guazzetto, molto semplice da preparare in poco tempo seguendo la nostra ricetta per imparare la tecnica di cottura in umido: il tonno, cotto con sugo abbondante pomodorini, odori e erbe aromatiche, diventa ancora più tenero e succoso di quanto non sia in natura.

Dato il suo sapore squisito, l’alalunga è buonissimo anche con la pasta: il ragù di alalunga è una variante buonissima del classico ragù di pesce, e un modo gustoso di apprezzare questa particolare e pregiata varietà di tonno.

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