L’agnello alla cacciatora è un secondo gustoso e saporito, tipico della tradizione laziale, ma cucinato, in occasione della Pasqua e non solo, in molte regioni dell’Italia centrale. Si tratta di una variante delle classiche preparazioni a base di pollo e coniglio, ideale da portare in tavola per qualsiasi pranzo o cena di famiglia, in abbinamento a una porzione di patate arrostite o a un contorno di verdure gratinate.
Qui l’agnello, una volta rosolato in padella con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio, viene sfumato con il vino bianco e poi portato a cottura dolcemente con i pomodori pelati schiacciati, qualche fogliolina di salvia, rosmarino e una manciata generosa di olive taggiasche: il risultato sarà un piatto appetitoso e profumato, da servire insieme a fragranti fette di pane casereccio, pronte a raccogliere il sughetto fino all’ultima goccia.
La salsa di pomodoro renderà la carne più dolce al palato ma, se non ami il retrogusto caratteristico dell’ovino, il nostro suggerimento è di disporre l’agnello in una terrina e di farlo marinare per qualche ora coperto con una miscela a base di olio extravergine di oliva, aceto o vino bianco, ed erbette aromatiche a piacere.
Per questa ricetta abbiamo utilizzato cosciotto e spalla, fatti appositamente tagliare in pezzi dal macellaio ma, se preferisci, puoi optare anche per il carré o per il collo: particolarmente carnoso e con tempi di cottura più lunghi.
Scopri come preparare l’agnello alla cacciatora seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, cimentati con altre preparazioni che lo vedono protagonista:
Scalda un filo d'olio in una padella 1.
Scalda un filo d'olio in una padella 1.
Aggiungi l'aglio 2 e lascialo dorare per un paio di minuti.
Aggiungi l'aglio 2 e lascialo dorare per un paio di minuti.
Disponi nella padella la carne di agnello 3.
Disponi nella padella la carne di agnello 3.
Falla rosolare per bene da tutti i lati 4.
Falla rosolare per bene da tutti i lati 4.
Bagna con il vino bianco 5 e lascia sfumare.
Bagna con il vino bianco 5 e lascia sfumare.
Raccogli i pomodori pelati in un piatto e schiacciali con i rebbi di una forchetta 6.
Raccogli i pomodori pelati in un piatto e schiacciali con i rebbi di una forchetta 6.
Versa i pomodori nel tegame con l’agnello 7.
Versa i pomodori nel tegame con l’agnello 7.
Profuma con il rosmarino 8.
Profuma con il rosmarino 8.
Unisci le foglioline di salvia 9.
Unisci le foglioline di salvia 9.
Aggiusta di sale 10.
Aggiusta di sale 10.
Spezia con una macinata di pepe 11.
Spezia con una macinata di pepe 11.
Aggiungi le olive taggiasche 12.
Aggiungi le olive taggiasche 12.
Mescola con un mestolo di legno 13.
Mescola con un mestolo di legno 13.
Lascia cuocere per una ventina di minuti 14.
Lascia cuocere per una ventina di minuti 14.
Trascorso il tempo, unisci 1 bicchiere d'acqua 15.
Trascorso il tempo, unisci 1 bicchiere d'acqua 15.
Copri con un coperchio 16 e prosegui la cottura per altri 20 minuti.
Copri con un coperchio 16 e prosegui la cottura per altri 20 minuti.
Quando il sugo si sarà ben ristretto 17, leva dal fuoco.
Quando il sugo si sarà ben ristretto 17, leva dal fuoco.
Distribuisci l'agnello alla cacciatora in un piatto da portata 18, porta in tavola e servi.
Distribuisci l'agnello alla cacciatora in un piatto da portata 18, porta in tavola e servi.
Noi abbiamo preparato la versione al sugo dell'agnello alla cacciatora, ma se prediligi la variante in bianco ti basterà omettere i pelati, aggiungere un po' più di liquidi in cottura e procedere poi come da nostre indicazioni.
A piacere, puoi unire un paio di cucchiai di capperi sott'aceto oppure, quando la stagione lo consente, puoi utilizzare dei pomodori freschi a dadini, al posto di quelli in scatola.
Al momento di servire la carne, non dimenticare di mettere in tavola una bottiglia di vino rosso corposo e strutturato, come un Brunello di Montalcino o un Nebbiolo: che ben si sposano con il gusto deciso dell'agnello.
L'agnello alla cacciatora si conserva in frigo, in un contenitore ermetico, per 2 giorni massimo.