Base di infinite ricette ma anche antibiotico naturale conosciuto fin dall'antichità: l'aglio è un piccolo concentrato di proprietà benefiche per la nostra salute e può essere utilizzato in tantissimi modi. Ricco di magnesio, potassio e vitamina C, l'aglio è anche indicato per curare in modo naturale numerosi fastidi e patologie.
Considerato da sempre un antibiotico naturale, protagonista di ogni tipo di soffritto e ricco di proprietà curative e antiossidanti: parliamo di aglio, un piccolo grande alleato della nostra salute e aiutante immancabile delle nostre ricette. Appartenente alla famiglia delle liliaceae come la cipolla e l'erba cipollina, l'aglio viene utilizzato non solo in cucina da migliaia di anni e gli viene attribuito anche un potere scaramantico. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere su questo bulbo, gli effetti benefici che ha sul nostro corpo e come usarlo al meglio in cucina.
L'aglio è una pianta erbacea a stelo lungo originaria dell'Asia minore, appartenente alla famiglia delle Liliaceae e coltivata durante tutto l'anno. Di tutta la pianta viene utilizzato solo il bulbo che si sviluppa all'interno del terreno e che si divide nei comuni spicchi. La scienza e la cultura popolare concordano sul fatto che l'aglio sia ricco di proprietà benefiche: l'enzima più importante è sicuramente l'allicina che ha un enorme potere antibiotico e antibatterico sia per la pianta stessa che per il nostro corpo. Questi piccoli spicchi contengono inoltre vitamina B, vitamina C, magnesio, fosforo, calcio e potassio: 100 grammi di aglio a crudo infatti contengono circa 131 kcal, 6 grammi circa di proteine e fino a 401 milligrammi di potassio.
Certo non sempre l'aglio rende il nostro alito particolarmente piacevole ma i suoi benefici sono praticamente infiniti, sia che venga consumato crudo o che venga assunto cotto. Tra i benefici più importanti troviamo:
Il soffritto senza aglio non è soffritto e su questo concordano tutti: ma l'aglio può essere utilizzato in moltissimi altri modi in cucina. Protagonista di un semplicissimo ma intramontabile spaghetto aglio, olio e peperoncino, questo piccolo bulbo può accompagnare ed arricchire contorni al forno a base di patate oppure essere marinato e conservato per lungo tempo per poi consumato come antipasto alternativo.
Se volete gustarlo crudo, potete strofinarlo su delle croccanti bruschette al pomodoro che in questo modo acquisteranno una marcia in più, fate attenzione però a eliminare sempre l'anima, il germe interno, che è la parte meno digeribile. Se invece volete qualcosa di più delicato, potete usare l'aglio in camicia, ovvero l'aglio con tutta la buccia: mettetelo in un soffritto e poi eliminatelo, il tutto avrà un sapore meno intenso. Se infine volete sperimentare una preparazione particolare provate la ricetta della conserva di aglio marinato.
Ricco di benefici sì, ma ogni ingrediente nasconde i suoi segreti e le sue controindicazioni e anche l'aglio non fa eccezioni. Tutti sanno che non ha un effetto piacevole sul nostro alito, ma forse non è di dominio pubblico che se assunto in dosi massicce può inacidire anche il sudore. Odori a parte, l'aglio è sconsigliato a chi soffre di gastriti o problemi di stomaco perché potrebbe acuire le irritazioni già presenti e alle donne incinte o in fase di allattamento laddove potrebbe rendere sgradevole il sapore naturale del latte. Infine, un piccolo consiglio per renderlo più digeribile quando lo sbucciate: basta privarlo "dell'anima", cioè della parte interna che tende un po' al verde.