Aglio al miele: come prepararlo, perché fa bene e come usarlo in cucina

L’aglio al miele è una preparazione tradizionale che unisce i benefici dell’aglio con le proprietà dolcificanti e curative del miele, arricchita da un processo di fermentazione che ne amplifica le qualità. Questa combinazione, apparentemente insolita, ha origini che potrebbero risalire all’antico Egitto, dove aglio e miele erano già alimenti fondamentali nella dieta e nella medicina: inoltre si tratta di un abbinamento dal sapore davvero particolare, in grado di dare un po' di sprint alle tue ricette. Ecco come si prepara e perché fa bene l'aglio al miele.

Aglio al miele, da dove viene e come si prepara

L’aglio fermentato nel miele è una preparazione antica le cui origini potrebbero risalire all’antico Egitto, una delle civiltà del bacino del Mediterraneo dove l’aglio e il miele erano già alimenti fondamentali nella dieta e nella medicina. L’aglio, con le sue proprietà antibatteriche e antivirali, e il miele, noto per i suoi enzimi e antiossidanti, sono stati combinati in questo rimedio naturale per sfruttare i loro effetti sinergici.

La fermentazione dell’aglio nel miele è un processo semplice ma efficace, che amplifica le proprietà benefiche di entrambi gli ingredienti: questa preparazione è stata tramandata nel tempo e utilizzata come rimedio casalingo per rafforzare il sistema immunitario, migliorare la digestione e proteggere dalle infezioni, specialmente durante i mesi invernali. La ricetta si è diffusa anche grazie a tradizioni locali e scambi culturali: oggi, l’aglio fermentato nel miele continua a essere apprezzato non solo per i suoi benefici per la salute, ma anche per il suo sapore unico e la sua versatilità in cucina.

Ingredienti

• 2 teste d'aglio
• 1 vasetto da 380-400 gr di miele circa

Preparazione

Per prima cosa sterilizza un barattolo da 500 gr circa, quindi asciugalo bene. Sbuccia l'aglio e separa gli spicchi: è preferibile scegliere un aglio biologico, controllando che gli spicchi non abbiamo parti guaste o ammaccature. Se il miele è compatto, scaldalo leggermente a bagnomaria per fluidificarlo, ma senza rovinarlo: una volta fatto, aspetta che si raffreddi leggermente.

Metti gli spicchi di aglio nel vasetto e ricoprili con il miele, controllando che li ricopra perfettamente e che entri anche in eventuali fessure (puoi mescolare con un cucchiaio pulito). Chiudi il barattolo ermetico bene e poi passa alla sterilizzazione.

Metti il vasetto in un pentolino con dell'acqua e avvolto da un canovaccio pulito, in modo che non possa sbattere alle pareti del pentolino: il barattolo di miele deve essere completamente immerso. Fai bollire a fuoco basso per 20 minuti. Trascorso questo tempo, fai la prova del "click": fai pressione sul coperchio del barattolo. Se non senti rumori hai portato a termine la procedura, se invece senti una sorta di "click" devi ripetere la sterilizzazione, perché c'è ancora dell'aria.

Puoi conservare il tuo aglio al miele in un luogo buio, fresco e asciutto: una volta aperto il barattolo, però, ti suggeriamo di riporlo in frigo.

Come conservare l'aglio al miele

Dopo la fermentazione (circa 1-2 settimane), se conservato in un luogo fresco e buio, come un a dispensa, può durare fino a 6 mesi, ma dopo aver aperto il barattolo, è preferibile metterlo frigorifero per mantenere la freschezza e prevenire la crescita di microrganismi indesiderati. Per ottenere il massimo beneficio e sicurezza, ti consigliamo di consumare l’aglio al miele entro 6-12 mesi dalla preparazione.

Gli spicchi d’aglio diventeranno gradualmente più scuri, ma questo è normale: se però noti la presenza di muffa o un odore sgradevole, il prodotto deve essere scartato. Anche nel caso in cui il colore cambiasse drasticamente o comparissero delle bolle anomale, evita di consumarlo.

Benefici dell'aglio al miele

I benefici che derivano da questa preparazione sono diversi:

• Rafforzamento del sistema immunitario. L’aglio contiene allicina, un composto con proprietà antibatteriche e antivirali, mentre il miele è ricco di enzimi e antiossidanti. Insieme, aiutano a combattere le infezioni e a prevenire i malanni stagionali.
• Protezione contro le infezioni. La combinazione ha un effetto antimicrobico e antimicotico, utile per contrastare virus e batteri, oltre a calmare sintomi come tosse e raffreddore.
• Miglioramento della digestione. La fermentazione dell’aglio nel miele favorisce la crescita di batteri benefici, migliorando la salute intestinale e la digestione.
• Effetto antiossidante e antinfiammatorio. Entrambi gli ingredienti contengono composti che riducono l’infiammazione e proteggono le cellule dallo stress ossidativo.
• Regolazione della pressione e del colesterolo. L’aglio aiuta a ridurre la pressione e i livelli di colesterolo, mentre il miele contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna.

Come utilizzarlo in cucina

L’aglio fermentato al miele è un ingrediente particolare che può essere utilizzato in cucina in vari modi, aggiungendo un tocco unico a piatti dolci e salati. Uno dei modi migliori di utilizzarlo è inserirlo in una marinatura per pollo, maiale o manzo: la dolcezza del miele e l’aroma dell’aglio conferiscono alla carne un sapore intenso e aromatico. Lascia marinare la carne con l'aglio al miele per alcune ore, o meglio per tutta la notte, prima della cottura. In alternativa puoi aggiungere l'aglio al miele a salse o glasse per arricchire piatti come pollo al forno, salmone o verdure arrosto.

Puoi mescolarlo con dell'olio extravergine d’oliva e dell'aceto balsamico per creare una vinaigrette agrodolce, perfetta per insalate verdi o di cereali, oppure creare una salsa per i tuoi crostini, mescolando l'aglio al miele con dello yogurt, della salsa di soia e dello zenzero grattugiato.