Un cocktail miscelato artigianalmente da bartender professionisti che arriva direttamente a casa in eleganti box. Due le possibilità d'acquisto: una scatola da 5 o una da 10 drink da poter scegliere nel menu del sito. Presenti tutti i grandi classici della mixology, l'unica cosa da fare è aggiungere il ghiaccio per degustare il vostro cocktail preferito.
Durante la quarantena l’Italia si è riscoperta una nazione di panettieri e pizzaioli, ma non di bartender. In soccorso arriva Spirito, il servizio di cocktail pronti da bere nato a Brescia, che consegna in tutta Italia dei drink già pronti. Una bevanda in busta con ingredienti made in Italy miscelata artigianalmente da bartender professionisti, pronta da bere già alla consegna. Li abbiamo provati per capire di cosa si tratta e ci siamo concentrati su due cocktail storici: il Negroni e il Cosmopolitan.
Il servizio delivery è totalmente gratuito e sono disponibili box da 5 e da 10 drink al costo di 32,50 euro e di 62 euro: per gustare il prodotto basta agitare il pacchetto, versare nel bicchiere e aggiungere il ghiaccio a piacimento, l’unico elemento che, giocoforza, manca nella confezione.
Significativo il messaggio dell’azienda bresciana, che assembla i drink a Milano: due delle città più colpite in Europa dalla tragedia del Covid-19 danno un segnale fortissimo di ripresa. “Eravamo pronti a lanciare Spirito negli hotel, nei grandi eventi e nelle compagnie aeree. Ma la pandemia ha bloccato tutto” racconta Mario Valerio Nocenzi, direttore marketing che si sta godendo il successo dell’iniziativa: Roma, Torino, Palermo, Milano, sono migliaia le ordinazioni di queste prime settimane.
“Abbiamo dedicato molto tempo alla ricerca degli ingredienti giusti, senza guardare a compromessi di ottimizzazione dei costi. Per noi la soddisfazione dei nostri clienti è al primo posto” ha spiegato l’amministratore delegato di Spirito, Silvia Dusi che, nelle prossime settimane, renderà disponibili i drink in tutta Europa.
Due cocktail iconici: il Negroni, nato oltre 100 anni fa a Firenze e dedicato al conte Camillo Negroni, e il Cosmopolitan, il drink nato negli anni '70 a Minneapolis. Partendo dalla confezione diciamo subito che il tutto si presenta nel migliore dei modi, con un packaging elegantissimo che quasi dispiace ad aprirlo.
Come scritto, i cocktail sono pronti: abbiamo agitato la confezione, aggiunto il ghiaccio, una fettina di arancia e versato il contenuto delle bustine nei bicchieri. Il Negroni è davvero gustoso: ben bilanciato nella sua semplicità, si avverte la nota di vermouth smorzata dalla componente degli infusi di erbe, molto profumati. Se lo avessimo assaggiato in un bar non avremmo mai potuto immaginare che, pochi secondi prima, tutto il contenuto fosse in una bustina di plastica. Presenta ovviamente delle imperfezioni ma il risultato è molto soddisfacente.
Discorso diverso per il Cosmopolitan: composto da vodka, acqua, zucchero, succo di mirtillo, succo di lime e aromi naturali, la parte zuccherina e fruttata sovrasta tutto il sapore del distillato russo. Accettabile per palati inesperti, ma su questo prodotto in particolare c'è da lavorare.
Il risultato complessivo è apprezzabile sia per la presentazione del prodotto che per il sapore. Con qualche piccolo accorgimento in più le cose possono andare molto meglio.
Quello di Spirito è un menu completo che ospita i grandi classici della mixology oltre a quelli già provati. Ogni drink è dedicato a una città italiana, per celebrarne la grandezza storica e culturale.
Il drink preferito di Carrie Bradshow in Sex and the City. Se oggi il cocktail è così iconico deve la sua fama anche al fortunato show di inizio millennio. Spirito ha dedicato il Cosmopolitan a Venezia, perché è raffinata, romantica e inimitabile.
Rum, lime e zucchero. Bastano questi tre semplici elementi per rendere il Daiquiri uno dei cocktail più venduti al mondo. Dedicato a Taormina, per il suo sapore pungente e dissetante.
Ccocktail fresco e delicato a base di bourbon whiskey, succo di limone, zucchero e albume d'uovo. Protagonista assoluto dei cocktail "sour", dei cocktail cioè che contengono un distillato. Il whiskey sour di Spirito è dedicato al Lago di Como perché affascinante e misterioso.
Questo cocktail è dedicato ad Amalfi perché natura e artigianato si incontrano. Effettivamente non si può pensare al Moscow Mule senza l'immancabile bicchiere di rame.
Il cocktail migliore provato, che Spirito dedica a Firenze perché è una città di poeti e scrittori ma anche perché il Negroni nasce proprio nel capoluogo toscano. Gin, vermouth e un bitter bastano per un grande cocktail? Assolutamente sì.
Il Boulevardier è una variante del Negroni, un cocktail intenso, dal gusto deciso ed avvolgente con un'alta gradazione alcolica. L'azienda bresciana lo dedica al capoluogo lombardo perché celebra il piacere di vivere e rappresenta la Milano contemporanea.
Uno dei cocktail preferiti in estate, il Vodka Sour asce come variante del Whiskey sour, drink a base di Bourbon whiskey, succo di limone e sciroppo di zucchero, nato nel 1800 grazie a un barman inglese. Dedicato alle Cinque Terre perché dolce e carismatico.
Un cocktail con "vecchio" nel nome non può che essere dedicato a Roma, la Città Eterna. L'Old Fashioned è un cocktail senza tempo, nato a New York nell'800 a base di whisky, zucchero e angostura.
Dedicato a Napoli perché è la città del caffè ma anche perché è intenso e unico, l'Espresso Martini è un drink a base di vodka, liquore al caffè, sciroppo di zucchero e caffè espresso, ideale da servire come dopo cena.
Il cocktail messicano più famoso al mondo ed è a base di tequila, triple sec e succo di lime. Il Margarita è dedicato a Capri per i suoi profumi agrumati-