Come preparare uno spezzatino perfetto, profumato, goloso e cremoso? Ci sono degli errori che rischiano di rovinare tutto ma, il nostro Michele, è qui per aiutarti a realizzarlo alla perfezione. Ecco una mini guida per capire cosa non fare e qualche trucco per cucinare uno spezzatino da leccarsi i baffi.
Lo spezzatino è una ricetta a base di carne tipica della tradizione italiana, un classico del pranzo della domenica o da preparare per un'occasione speciale, amato da grandi e piccini. Si tratta di un piatto che si realizza con la cottura in umido, dove gli alimenti cuociono all’interno di brodo, acqua o altro liquido a basse temperature per un periodo prolungato di tempo e con del sugo di condimento, per evitare di ottenere un risultato asciutto. Non esiste un solo tipo di spezzatino, ma diversi, in base alla carne utilizzata – manzo, vitello, pollo, tacchino e non solo – e alle verdure che si decide di aggiungere. Cucinare lo spezzatino non è difficile, ma ci sono degli errori che devi assolutamente evitare per averlo perfetto: dal taglio di carne da scegliere, se è giusto infarinare i bocconcini di carne fino ai tempi di cottura. Per realizzare uno spezzatino perfetto, il nostro Michele ci mostra gli errori da non fare per una preparazione perfetta; semplici consigli che ti permetteranno di realizzare uno spezzatino morbido e succulento.
Per ottenere uno spezzatino morbido, è importante che il taglio di carne non sia troppo magro e meglio ancora se presenta collagene. Ti consiglio il manzo e i tagli da scegliere sono spalla, reale o cappello del prete, che sopportano bene le lunghe cotture. Ovviamente puoi realizzare lo spezzatino anche con carne di vitello, di pollo o di tacchino, l'importante è che la carne abbia delle venature di grasso che in cottura andrà sciogliendosi, ottenendo così una consistenza cremosa.
Un buon modo per ottenere uno spezzatino morbido è infarinare la carne con pochissima farina e poi passarla al setaccio oppure spolverare la carne in cottura con un cucchiaino di farina e mescolare subito, così da farla leggermente tostare, prima di unire il vino e il brodo. In questo modo andrai a rendere il sugo dello spezzatino super cremoso. Piccolo trucco: se la ricetta dello spezzatino è a base di pomodoro, puoi sostituire la farina con una punta di concentrato di pomodoro.
Nello spezzatino ci vanno carne e verdure ma, ricorda che dovrai cuocerle separatamente e poi unirle. Un soffritto semplice di carota, sedano e cipolla, rigorosamente da far da far rosolare a fiamma dolce in un filo di olio extravergine d'oliva. In un'altra pentola metterai la carne tagliata a bocconcini e passata nella farina, da rosolare con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. In questo modo eviterai che le verdure si scuriscano troppo aspettando la rosolatura della carne.
Dopo aver fatto rosolare la carne, unisci il soffritto e sfuma con un buon vino rosso, che dovrà coprire la carne. Una volta evaporato il vino, unisci la passata di pomodoro, mescola, e inserisci del buon brodo che darà ancora più sapore allo spezzatino. Un consiglio in più: servi a tavola lo stesso vino utilizzato per cuocere lo spezzatino, che deve essere ben strutturato: scegli preferibilmente un Chianti Classico, un Barolo o un Brunello di Montalcino.
Lo spezzatino deve cuocere almeno due ore a fiamma bassa per permettere alla carne di sciogliere il collagene dando una consistenza gelatinosa, che la ammorbidisce e ne amplifica il sapore. Le carni bianche, più tenere, avranno bisogno di circa 40 minuti, ma non di meno.
Lo spezzatino si prepara solitamente con le patate ma, qual è il momento giusto per aggiungerle? Le patate tagliate a tocchetti, vanno aggiunte allo spezzatino 30 minuti prima di completare la cottura. In alternativa puoi realizzare lo spezzatino anche con i piselli.