5 falsi miti sul peperoncino: ecco le reali proprietà dell’alimento piccante
Il peperoncino è afrodisiaco? E uccide le papille gustative? Questi sono solo alcuni dei falsi miti legati a questa bacca che, se usata bene, è squisita.
Il peperoncino è una delle bacche più usate nella gastronomia mondiale, diventando un vero e proprio simbolo di alcune cucine famosissime come quella messicana, quella calabrese e quella cinese, in particolare della zona del Sichuan. Vive però di tanti falsi miti legati al sapore unico: la piccantezza, a volte estrema e a volte piacevole, ha alimentato tante leggende nel corso degli anni. Vediamo i cinque falsi miti sul peperoncino più famosi in circolazione.
I falsi miti del peperoncino
Il peperoncino ha tantissimi principi attivi: è antinfiammatorio, aiuta la digestione, ha proprietà antibatteriche e antivirali, ha tanta vitamina C. Innumerevoli sono i benefici ma bisogna scegliere bene il prodotto: esistono almeno duemila varietà tra peperoncini naturali e ibridi incrociati dall'uomo con relativa scala di Scoville diversa a seconda della bacca.
Tra le sue proprietà però abbiamo ideato tante leggende che è bene chiarire:
Il peperoncino è afrodisiaco? Il peperoncino non è afrodisiaco. Ti dirò di più: non esistono i cibi afrodisiaci. C'è però un certo legame concreto con questa leggenda: il peperoncino, quando strofinato, libera monossido di azoto, un vasodilatatore usato pure nella famosa pillola blu.
Provoca bruciore di stomaco? Falso ma è facile capire perché si pensano queste cose. In realtà il peperoncino fa bene a chi ha problemi di stomaco ma solo se preso in piccole quantità. Ben venga un pizzico per migliorare la digestione.
Il peperoncino fa dimagrire? Purtroppo no. Questo è un residuo degli anni '90 quando impazzavano i metodi facili e veloci per dimagrire provati da qualche star di Hollywood. Il peperoncino non fa miracoli, può portare all’aumento del processo metabolico ma nulla di rilevante.
Uccide le papille gustative? Può sorprendere ma conosciamo molto poco delle papille gustative. Non muoiono per il peperoncino però, questo lo sappiamo. Questo falso mito nasce dall’azione anestetizzante del peperoncino.
Alcune persone hanno una tolleranza maggiore al piccante? Questo è il falso mito più importante. Lo pensano un po' tutti ma no, non esiste alcun tipo di ricerca scientifica che conferma la maggiore resistenza di una persona rispetto all’altra. Allora perché ci sembra che i sudamericani, tanto per fare un esempio, reggano meglio questo gusto? Probabilmente è solo una questione d’abitudine: se cominci a mangiare il peperoncino fin da piccolo, il corpo regge meglio alla capsaicina. Tutto qui.