I cocktail a base vodka sono sempre facili da realizzare ma d'effetto: alcuni sono più adatti all'happy hour o all'aperitivo, mentre altri sono più in linea con un dopo cena fra amici. In ogni caso, sono tutte ricette semplici che potete benissimo replicare in casa senza avere grandi strumenti da bartender. Ecco allora 5 ricette di cocktail con la vodka per stupire tutti.
Dopo aver raccontato le caratteristiche, la produzione e le migliori tipologie di vodka, il distillato "atipico" in cerca perenne della purezza, vogliamo raccontarvi quali sono i principali cocktail da fare con questo prodotto. Ricette molto semplici, che vi saranno utili per gli aperitivi con gli amici o per un dopo cena intimo e, perché no, da abbinare anche ad alcuni piatti e finger food. Ecco allora 5 drink da fare a casa con la vodka.
Partiamo da uno dei cocktail a base di vodka fra i più famosi: il Vodka sour. Un cocktail che nasce nel 1800 grazie a un barman inglese come variante del Whiskey sour, drink a base di Bourbon whiskey, succo di limone e sciroppo di zucchero; a differenza del "genitore", però, il Vodka sour è molto fresco e leggero. Si prepara con vodka, succo di limone, sciroppo di zucchero e albume d'uovo: l'abilità qui sta nel dosare sapientemente tutti gli ingredienti, in modo da renderlo il più equilibrato possibile.
È diventato celebre grazie a James Bond, che lo ordina "agitato e non mescolato" ma è un drink molto amato anche da grandi scrittori del passato come Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald. Conosciuto ai più con il nome di Vodkatini, il Vodka Martini è un cocktail a base di Vodka e Vermut dry: è un drink pre-dinner, quindi ideale per l'aperitivo, da servire con la scorza di limone, che dona aroma e profumo al drink.
Se è vero che è il succo di pomodoro a rendere così riconoscibile questo drink, è anche vero che senza la vodka non esisterebbe nemmeno. Il Bloody Mary, cocktail fatto con vodka, succo di pomodoro e spezie piccanti come il Tabasco o la Salsa Worcestershire, è uno di quei drink che si degusta anche di mattina, soprattutto in terra anglosassone. La ricetta originale può essere preparata a casa anche senza usare lo shaker, ma semplicemente mescolandolo. L'epiteto "bloody mary" viene attribuito ad alcuni personaggi femminili della storia tra cui la regina Maria I d'Inghilterra, altrimenti conosciuta come "La Sanguinaria". Secondo diverse fonti, inoltre, fu Mary Pickford, star di Hollywood, ad aver ispirato la creazione questo cocktail che, in precedenza portava proprio il suo nome, ma prevedeva con rum, granatina e maraschino.
Classico drink americano a base di vodka, bevuto la prima volta dalla cantante Madonna alla Rainbow Room di New York: è il Cosmopolitan. In realtà, la sua fama è dovuta soprattutto alla serie televisiva Sex and the City in cui, una delle protagoniste, Carrie Bradshaw, racconta la sua vita durante le feste mondane sorseggiando questo elegante cocktail. La ricetta e gli ingredienti del Cosmopolitan che beviamo oggi sono stati creati da Cheryl Cook nel 1987: lo scopo era quello di creare un cocktail dolce ma, al contempo, aspro e soprattutto adatto al palato delle donne.
La Caipiroska, conosciuta anche come Caipivodka, è una rivisitazione "europea" della Caipirinha , cocktail brasiliano a base di cachaça. Appartiene alla categoria dei cocktail pestati, perché si ottiene appunto dalla pestatura di succo di frutta fresca, erbe e zucchero a cui aggiungere ghiaccio e una base alcolica, in questo caso vodka. Grazie al sapore neutro della vodka, questo drink si può aromatizzare in diversi modi con fragola, pesca, banana, con l'aggiunta di sciroppi, ma anche erbe aromatiche e fiori.