video suggerito
video suggerito
26 Dicembre 2024 13:00

4 cocktail energizzanti per superare la stanchezza delle feste di Natale

Se i pranzi e le cene delle feste ti mettono a dura prova, abbiamo la soluzione per te: 4 cocktail rinvigorenti, una vera scarica di energia per affrontare le giornate post natalizie.

A cura di Martina De Angelis
18
Immagine

Ogni anno la stessa storia: ti riprometti ti regolarti con cibo e alcool e invece ti alzi dalla tavola la notte della Vigilia o il pranzo di Natale che ti senti scoppiare. Se hai bisogno di digerire quell’ultima fetta di panettone a cui non volevi proprio rinunciare, se ti serve smaltire quel drink di cui hai bevuto sicuramente più di un bicchiere, abbiamo la soluzione per te: un altro cocktail. Ebbene sì, potrebbe sembrarti strano e invece per riprenderti non c’è niente di meglio di un corroborante mix che sia in grado di darti una vera e propria scarica di nuova energia per riaccenderti. Le categorie migliori, in questo senso, sono tre: i cocktail digestivi come quelli caldi, i cocktail energetici come quelli a base di caffè e i veri e proprio rimedi per quando alzi un po’ il gomito, quelli che si chiamano Corpse Reviver. Ecco qualche idea di cocktail utili  dopo gli eccessi delle festività: ti raccomandiamo naturalmente di bere con moderazione.

1. Corpse Reviver contro l’hangover

Immagine

I Corpse Reviver sono una particolarissima categoria di cocktail piuttosto antichi (compaiono per la prima volta in una rivista satirica inglese del 1861), inventati appositamente per curare i postumi della sbornia del giorno prima. Il nome particolare, infatti, vuol dire letteralmente “rianimatori di cadaveri”, proprio ad indicare il fatto che sarebbero in grado anche di risvegliare una persona non più in vita. I Corpse Reviver si chiamano n.1 e n.2, ma è proprio questo secondo ad essere il più famoso e apprezzato tra i due, servito ormai come vero e proprio cocktail e non solo come rimedio dopo una serata di eccessi. Se lo vuoi provare per riprenderti nel post Natale devi proporzionare dry gin, triple sec, Lillet, succo di limone in misura 1:1:1:1, più una spruzzata di assenzio. Se vuoi cimentarti invece nella preparazione del n.1 devi unire vermouth italiano (bianco o rosso), calvados e brandy o cognac.

2. Espresso Martini per svegliarti

Immagine

Hai carenza di sonno e bisogno di svegliarti, ma non vuoi limitarti alla classica tazzina di caffè? L’Espresso Martini è il cocktail ideale, una vera scarica di energia a base di caffè espresso, vodka, liquore al caffè e sciroppo di zucchero. Si tratta di un cocktail ufficiale Iba (International bartrender association), ovvero l'associazione internazionale che rappresenta i bartrender di tutto il mondo, e la leggenda vuole che sia stato inventato negli anni Ottanta a Londra da un barman dopo la richiesta di una ragazza, destinata a divenire una celebre top model, di bere qualcosa in grado, letteralmente, "di svegliarla e di sballarla". Prepararlo in casa è molto semplice, tutto quello che ti serve è riempire uno shaker con i cubetti di ghiaccio, versare poi il resto degli ingredienti indicati con l'ausilio di uno jigger, ossia l'apposito dosatore usato dai barman, e agitare quindi bene il tutto per circa 10 secondi. Una volta versato il cocktail nella classica coppa Martini, da cui prende il nome, non ti rimarrà che guarnire la superficie a piacimento con qualche chicco di caffè e il gioco è fatto.

3. Bloody Mary, energizzante per eccellenza

Immagine

Non è a base di caffè, anzi è composto da un connubio che potrebbe farti storcere il naso a primo impatto, ma il Bloody Mary è il cocktail energizzante per eccellenza, quello che consigliano tutti i barman quando hai alzato un po’ troppo il gomito e hai bisogno di riprenderti. In Inghilterra infatti, terra in cui è nato, viene sorseggiato proprio come "pick-me-up", ovvero come toccasana rigenerante per riprendersi dopo la sbornia della sera precedente. Farlo in casa non è difficile, devi mescolare il succo di pomodoro con il tabasco, la salsa Worcestershire, un pizzico di sale e uno di pepe, poi per ultimo aggiungere il succo del limone filtrato, la vodka e qualche cubetto di ghiaccio. Agita il tutto e il gioco è fatto, il tuo long drink rosso fuoco è pronto per ridarti tutte le energie di cui hai bisogno.

4. Cocktail caldi per digerire: l’Hot Toddy

drink-perfetti-inverno-hot-toddy

Se il tuo problema post natalizio non è legato agli eccessi alcolici ma a una difficoltà digestiva non c’è niente di più adatto di un cocktail caldo, una di quelle miscele fumanti servite in tazza che, con i loro speziati dati dalla presenza di liquori e amari, ti rimetteranno subito in sesto. Tra tutti, prova il classico Hot Toddy whisky (rigorosamente senza la "e", alla scozzese): è stato ideato in Scozia, dove tutt’oggi è molto diffuso, ed è a base di miele e limone, tanto che in patria viene ritenuto persino una cura contro il raffreddore. In realtà contro le influenze stagionali non è molto utile, mentre è eccellente per digerire. Per prepararlo ti servono 50 ml di whisky, 1 cucchiaino di miele, 60 ml di acqua calda, succo di limone e una fetta di limone per guarnire: sciogli il miele nell’acqua calda, aggiungi il whisky e il succo di limone, mescola e servi in una tazza, decorando con la fetta di limone o di arancia.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views