Il critico ed esperto di vini del New York Times, Eric Asimov, ha stilato la classifica invernale dei migliori vini al di sotto dei 20 euro. Tre etichette tra quelle selezionate sono italiane.
Ci sono tre vini italiani tra i migliori al mondo al di sotto dei 20 euro (la classifica originale è espressa in dollari, ma il cambio è praticamente simile). Come ogni anno l'illustre critico enoico del New York Times, Eric Asimov, ha stilato la sua personale classifica delle etichette low cost più buone a livello globale. Non potevano non comparire anche prodotti nostrani in questa speciale graduatoria, con tre vini del Belpaese a tenere alta la considerazione italiana in fatto di enologia.
Quali sono quindi i migliori prodotti segnalati da Asimov per questo inverno? Tra tutti c'è prevalenza di rossi e in classifica compare un Brigaldara Valpolicella da poco meno di 16 euro. Il critico del New York Times lo descrive parlando dei suoi "… aromi floreali e sapori di ciliegia dolce che si risolvono con una rinfrescante amarezza", con tanto di consiglio poi per l'abbinamento: "Pizza e Valpolicella è un ottimo connubio".
Prevalenza sì di rossi ma c'è spazio comunque anche per qualche bianco. Ne è un esempio il Giordano Lombardo Gavi da 17,99 euro, descritto come "…energico, prodotto con uve Cortese coltivate biologicamente, ha tutta la vivacità che ti aspetteresti da un Gavi, con l'ulteriore vantaggio di aromi di limone e minerali e un peso soddisfacente alla consistenza". Cosa mangiarci? "Questo è buono per tutti i tipi di frutti di mare". Anche il terzo e ultimo vino di casa nostra è un bianco. Si vola in Abruzzo per un Trebbiano prodotto da Jasci, azienda vinicola produttrice di vini biologici. "Le uve sono coltivate biologicamente e allevate su pergolati sopraelevati – dice Asimov – il vino è limpido, puro, strutturato e rinfrescante". Il prezzo? 18 euro.
"Poiché questi vini non sono prodotti in serie, non saranno disponibili ovunque – afferma il critico del New York Times – Ciò può spesso rivelarsi frustrante per le persone che desiderano immediatamente una bottiglia particolare. Lo capisco, ma penso che sia semplicemente bello sapere che questi vini esistono nel mondo, anche se non sono a portata di mano".